
Mestre, capitale delle bolle di sapone. Il Parco Albanese-Bissuola si riempie di magia e colori
14/09/2025Un weekend indimenticabile ha trasformato il Parco Albanese-Bissuola di Mestre in un grande palcoscenico a cielo aperto grazie al festival internazionale “Un cielo pieno di bolle”, che ha richiamato migliaia di famiglie e bambini. Un’atmosfera magica, fatta di leggerezza e fantasia, ha avvolto il parco con performance di artisti provenienti da tutto li mondo, spettacoli teatrali, laboratori creativi e animazioni capaci di incantare grandi e piccoli.
L’edizione di quest’anno ha confermato il respiro internazionale dell’appuntamento, grazie alla partecipazione di performer e bubble artist conosciuti a livello mondiale, che hanno portato a Mestre esibizioni di alto livello tecnico e scenografico. Le bolle di sapone sono diventate così strumenti di meraviglia, linguaggio universale di gioco, poesia e approfondimento tecnico e scientifico, con oltre 20.000 presenze nel weekend.
Particolarmente sentita sia dal pubblico sia dagli operatori del mondo performativo, la presenza di Tom Noddy McAlister - l'inventore dell'arte delle bolle di sapone a cui è stato dato un premio per i suoi 55 anni di carriera, realizzato in vetro di Murano, Paul Magid - performer fondatore del trio Flying Karamazov Brothers che si esibiva a Brodway che ha voluto sostenere il festival con la sua presenza e il professore Michele Emmer - docente di matematica che ha portato una lectio magistralis sulla geometria delle bolle di sapone applicata all'arte e all'architettura.
Tutto esaurito il Teatro al Parco sabato sera per il Gran Gala internazionale di Bolle, con 8 spettacoli unici, proposti in esclusiva da otto artisti di fama mondiale che si sono succeduti sul palco per il piacere di un pubblico rimasto estasiato dal livello delle performance.
L’Amministrazione comunale sottolinea come questo appuntamento rientri nella strategia di diversificazione dei linguaggi culturali e di intrattenimento che caratterizza Mestre e Venezia. Dopo il successo di Comics a Forte Marghera, dedicato al mondo dei fumetti e dei manga, e di Runika al Parco Albanese, che ha riportato in vita l’affascinante mondo medievale, il calendario proseguirà con Wunderlust, in programma al Parco San Giuliano, dedicato alle atmosfere e alle tradizioni del mondo orientale.
"La nostra città è un laboratorio di linguaggi diversi – afferma il sindaco Luigi Brugnaro – Dalle bolle di sapone che fanno sognare i bambini, ai fumetti e ai manga che parlano alle nuove generazioni, fino ai grandi temi della storia e delle culture mondiali. Puntiamo su eventi capaci di coinvolgere pubblici differenti, coniugando qualità, innovazione e partecipazione, tradizione e innovazione, perché crediamo che Mestre e Venezia debbano essere sempre più luoghi di incontro, creatività e comunità".
“Il successo di Un cielo pieno di bolle conferma il Parco Albanese come scenario ideale per eventi di respiro internazionale, capaci di far vivere la città come spazio condiviso, inclusivo e festoso - conclude l’assessore alla Promozione del territorio Paola Mar - e i lavori di investimento per il miglioramento del Centro Civico e del laboratorio musicale della Biennale andranno ad arricchire le funzionalità di uno spazio pienamente recuperato”.