Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha preso parte, in mattinata, alla cerimonia inaugurale dell'anno giudiziario 2025, che si è svolta a Palazzo Grimani, sede della Corte penale d'Appello di Venezia.
La cerimonia è iniziata con l'ingresso del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Venezia, della Procura generale e della Corte. Dopo l'esecuzione dell'Inno di Mameli e di un breve intervallo musicale, con il conservatorio di Venezia Benedetto Marcello, ha preso la parola il presidente della Corte di Appello Carlo Citterio, che ha anche accennato alla nuova Cittadella di piazzale Roma: "Avere tutti gli uffici giudiziari ordinari insieme sarà un'esperienza nuova che, oltre a beneficiare i Cittadini e l'Avvocatura, consentirà alla Magistratura di avere quella vita comune che è il presupposto per la conoscenza del personale e il crescere di una efficace e reale vita culturale".
Durante il corso della celebrazione, sono inoltre intervenuti: il vicepresidente del Consiglio superiore della Magistratura Fabio Pinelli, il sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia Andrea Ostellari, il procuratore generale Federico Prato e il presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Venezia Tommaso Bortoluzzi.
Presenti all'evento, tra le più alte autorità civili, militari e religiose del Veneto anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il prefetto di Venezia Darco Pellos e il patriarca di Venezia Francesco Moraglia.