Il sindaco Brugnaro e il ministro Nordio firmano a Ca’ Farsetti il protocollo d’intesa per locazioni abitative nel Comune di Venezia in favore del personale amministrativo in servizio negli Uffici giudiziari della città

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Brugnaro e Nordio
 

Il sindaco Brugnaro e il ministro Nordio firmano a Ca’ Farsetti il protocollo d’intesa per locazioni abitative nel Comune di Venezia in favore del personale amministrativo in servizio negli Uffici giudiziari della città

31/03/2023

E’ stato firmato questa mattina a Ca’ Farsetti il protocollo d’intesa tra il Comune di Venezia e il Ministero della Giustizia per assicurare locazioni abitative nel territorio comunale in favore del personale amministrativo in servizio negli Uffici giudiziari di Venezia.

A siglare il protocollo sono stati il sindaco Luigi Brugnaro e il ministro della Giustizia Carlo Nordio, alla presenza delle massime autorità civili e militari cittadine e dei vertici della Magistratura veneziana.

In base all’accordo il Comune di Venezia metterà a disposizione del Ministero della Giustizia dieci appartamenti di proprietà comunale situati in via Correnti a Marghera. Le abitazioni verranno assegnate in locazione, con obbligo di residenza, al personale in servizio negli Uffici giudiziari di Venezia, per la durata della permanenza presso la sede di lavoro. Il canone previsto sarà analogo a quello già definito per appartamenti non ERP di proprietà del Comune affittati nelle zone limitrofe.

Spetterà al Ministero della Giustizia, secondo criteri obiettivi e predeterminati, nel rispetto dei principi generali di buon andamento e imparzialità dell’azione amministrativa, selezionare ed indicare al Comune di Venezia il personale destinato agli Uffici giudiziari interessato a sottoscrivere il contratto di locazione con l’Ente.

Il Comune si impegnerà inoltre a sollecitare e a raccogliere la disponibilità di alloggi individuati da altri Enti, per soddisfare le medesime esigenze.

Il provvedimento, che - è stato rimarcato – parte in via sperimentale proprio da Venezia, punta a incentivare la scelta della città lagunare come sede lavorativa da parte di nuovo personale amministrativo assegnato agli Uffici giudiziari di Venezia, garantendo un’adeguata offerta abitativa a prezzi non superiori alla media del mercato delle locazioni residenziali.

“E’ un grande orgoglio essere a Venezia, la città in cui per 40 anni ho esercitato la funzione di magistrato”, ha sottolineato il ministro Nordio. “Ringrazio il sindaco, le autorità presenti e tutti i colleghi intervenuti. Quando ho assunto il mio incarico di Governo ho focalizzato il mio programma su due obiettivi: l’efficientamento della giustizia civile, che versa in grave sofferenza, e l’aspetto penale legato alle garanzie della presunzione di innocenza ed esecuzione della pena.

In questo lavoro lungo e gravoso per efficientare la giustizia, ci siamo trovati ad affrontare difficoltà che sembrano insormontabili e per le quali stiamo cercando soluzioni. Venezia è un esempio lampante di questa situazione. In occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario avevo promesso una trentina di posti da destinare al personale amministrativo, per colmare i vuoti degli uffici giudiziari: i concorsi si sono conclusi, ma i candidati vincitori non vogliono più venire per i costi della città. Da Venezia parte dunque un provvedimento pilota: le persone che sceglieranno di lavorare nella città lagunare avranno la disponibilità di appartamenti in locazione a prezzo contenuto e competitivo. Non sappiamo che effetto produrrà questo impegno condiviso, ma è sicuramente un primo passo che estenderemo all’intera Regione e magari a tutto il Paese. Restiamo a disposizione per ascoltare le proposte di chiunque abbia ulteriori soluzioni per affrontare questa criticità, che vede in Venezia la più evidente di queste discrasie”.

Nel dare il benvenuto in città al Ministro, il sindaco Brugnaro ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione comunale per portare a termine in tempi rapidi i lavori di completamento della Cittadella della Giustizia, nella convinzione che “una giustizia che funziona sia un vantaggio per tutti e uno strumento di inclusione sociale”. Terminati i lavori per il primo e il secondo lotto, partiranno ad aprile quelli per la realizzazione del terzo lotto, la cui conclusione è prevista per il 2025. "Il nostro impegno – ha aggiunto il primo cittadino – andrà anche al miglioramento del sistema di trasporto pubblico, attraverso navette o servizi diretti dalla terraferma al tribunale per decongestionare piazzale Roma”.

Galleria fotografica: https://v41.it/L17fr

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