La Giunta comunale, riunitasi ieri in web conference, ha approvato, su proposta del sindaco Luigi Brugnaro in qualità di assessore alla Cultura, tre delibere con le quali si accettano importanti donazioni da parte di soggetti privati per un valore complessivo di stima pari a quasi 100 milioni di euro.
Con la prima delibera si accetta la donazione delle opere dell’artista Giorgio Di Venere, che consistono in un quadro (dimensioni 100x80 cm) realizzato in tecnica mista su tela dal titolo “Alto Adriatico” realizzato nell’anno 2014, e di una sua cartella contenete 12 acquaforte acquatinta, 7 acquaforte, 1 puntasecca con valore di stima di 3.000 euro. Giorgio Di Venere è nato a Mestre nel 1927. Ha compiuto gli studi presso l'Istituto d'Arte di Venezia e vi ha insegnato calcografia e xilografia dal 1968 al 1983. Ancor oggi svolge attività di pittore e incisore, partecipando, inizialmente, alle mostre dell'Opera Bevilacqua La Masa (1957) e poi a varie collettive e rassegne nazionali. Le opere donate saranno concesse, dal Comune di Venezia, in comodato d'uso gratuito alla Fondazione Musei Civici di Venezia e andranno a valorizzare la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro.
Con la seconda delibera si accetta la donazione da parte della professoressa Ileana Chiappini di Sorio - studiosa, fedele cultrice e prolifica scrittrice dell’arte veneziana - di una coppia di poltrone in stile impero dall’importante valore storico artistico e stimate complessivamente 10.000 euro. Questa importante donazione sarà concessa dal Comune di Venezia, in comodato d'uso gratuito alla Fondazione Musei Civici di Venezia andando ad inserirsi nelle collezioni di Palazzo Reale.
Con il terzo provvedimento la Giunta accetta la donazione da parte di Rosa Tempo, affezionata estimatrice della Città di Venezia di importanti opere d’arte che andranno ad arricchire le raccolte della Fondazione Musei Civici in particolare quelle di Ca’ Rezzonico, Palazzo Mocenigo, Palazzo Fortuny e Palazzo Ducale. La donazione avvenuta in ricordo di “Luciano e Adriana Tempo” consiste, nello specifico, in 2 statue in legno policromo risalenti al secolo XVI, valore di stima di 25.000 euro, in un bassorilievo in marmo di Carrara risalente al secolo XV,valore di stima di 30.000 euro e 1 arazzo della manifattura di Bruxelles della fine del secolo XVI per un valore di stima pari a 30.000 euro.
“Grazie all’artista Giorgio Di Venere, alla professoressa Ileana Chiappini di Sorio e alla signora Rosa Tempo per queste importanti e preziose donazioni che vanno ad arricchire il patrimonio artistico della Città e dei Musei Civici – commenta il sindaco Luigi Brugnaro. Grazie perché con questi gesti confermate il vostro amore per la Città ma, ancor di più, la vostra fiducia nei confronti di una Fondazione che, dal 2015 ad oggi, ha, in totale controtendenza rispetto al passato, ricevuto in comodato dal Comune opere d’arte per un valore di stima superiore ai 10 milioni di euro. Grazie alla generosità di tanti privati i nostri Musei assumono la grande responsabilità di custodire pezzi unici di storia con il compito di tramandare tutto alle future generazioni. Un impegno che sappiamo di poter mantenere e che, anno dopo anno, ci viene riconosciuto attraverso queste donazioni”.