Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha presentato questo pomeriggio, nella sede della Canottieri Mestre a San Giuliano, il progetto di riqualificazione dell'area di San Giuliano. Presenti inoltre, oltre a numerosi assessori e consiglieri comunali, il direttore della Direzione Lavori pubblici del Comune, Simone Agrondi, il presidente dell'Istituzione Bosco e Grandi Parchi, Giovanni Caprioglio, il presidente del Polo Nautico, Giancarlo Moretto, i rappresentanti delle Associazioni remiere e delle attività economiche che operano in Punta San Giuliano, Augusto Gandini, Diego Donà, Daniela Costantini, Enzo Gnone, e Francesco Tagliapietra del Consorzio operatori San Giuliano.
"Stiamo sbloccando la città - ha esordito il primo cittadino - con un progetto importante, già finanziato, che abbiamo potuto realizzare anche grazie alla collaborazione delle società remiere e dei trasportatori che operano a San Giuliano. Un progetto che renderà quest’area strategica e che attirerà giovani da tutto il Veneto per fare attività motoria in un polo nautico d'eccellenza che sarà raggiungibile, grazie ai nuovi collegamenti, anche con i mezzi pubblici".
Il progetto, per un importo complessivo di oltre 79 milioni di euro tra fondi del Patto per Venezia e del Pon Metro, prevede numerosi interventi, tra cui la realizzazione della passerella ciclo pedonabile (1 milione e 500mila euro), che collegherà il polo universitario di via Torino con Forte Marghera, anch’esso soggetto ad interventi di rilancio (con investimenti pari a 12 milioni di euro), le opere di riqualificazione ambientale e delle rive di San Giuliano, o la sistemazione dei capannoni dei trasportatori finanziata dai trasportatori stessi. Per le strutture al servizio delle grandi manifestazioni saranno stanziati 1.237.857 euro, mentre il nuovo rifugio per animali, con box singoli o multipli a discrezione delle associazioni, paddock con uscite a spazi esterni recintati e barriere fonoassorbenti, sarà realizzato con fondi pari a 1 milione e 400mila euro. Un importo consistente, oltre 7 milioni e 700mila euro, sarà impiegato per il progetto di riordino del polo nautico e opere complementari, con la realizzazione di 360 posti per il rimessaggio delle barche e la demolizione e ricostruzione delle strutture che le associazioni remiere utilizzano attualmente come ricovero per le imbarcazioni. Le nuove strutture saranno realizzate su due livelli, una a piano terra, che mantiene le metrature attuali, e uno soppalcato, che ospiterà 2 palestre per attività legate alla voga, una club house, nuovi spogliatoi e un bar con terrazza.
"Stiamo inoltre lavorando con il Magistrato alle Acque - ha infine spiegato il primo cittadino - perché, attraverso lo scavo dei canali dell'area che rischiano l'interramento, si possano creare percorsi nautici differenziati per il traffico a vela o a remi e per quello motoristico. Una sperimentazione che partirà da San Giuliano ma che potrebbe diventare un esempio da riprodurre in tutta la laguna di Venezia".
Venezia, 19 giugno 2018