Individuare sistemi di monitoraggio e controllo degli accessi della Città antica, intensificare i controlli territoriali per garantire decoro e sicurezza, promuovere una vasta campagna di comunicazione delle giornate di maggior afflusso, avviare una capillare azione informativa a carattere educativo e comportamentale, e poi ancora, rivedere il regolamento di Polizia Urbana, individuare ulteriori aree di sosta e ristoro e aggiornare la cartellonistica informativa : sono solo alcuni dei provvedimenti a cui ha dato attuazione la Giunta comunale nella seduta odierna. Su proposta del Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e dell'assessore al Turismo, Paola Mar, l'esecutivo di Ca' Farsetti ha infatti approvato gli indirizzi a breve, a medio e a lungo periodo per la governance territoriale del turismo a Venezia.

“Un provvedimento molto atteso -  ha commentato il Sindaco di Venezia – con cui l'Amministrazione comunale dà risposte concrete al tema della gestione dei flussi turistici. Come richiesto anche dal Comitato del Patrimonio Mondiale Unesco e come previsto dalle linee programmatiche di Mandato 2015 – 2020,  siamo riusciti a individuare una serie di azioni per regolare i flussi turistici e renderli compatibili con la vita quotidiana dei cittadini residenti oltre che a promuovere l'avvio di una campagna internazionale di sensibilizzazione vincolata alla salvaguardia delle specificità veneziane, alla destagionalizzazione e alla valorizzazione di nuovi itinerari turistici che coinvolgano l'intero territorio metropolitano”.

“Per individuare una strategia il più possibile condivisa e partecipata – ha ricordato l'assessore Mar ripercorrendo le tappe che hanno portato alla delibera odierna, ringraziando gli uffici comunali e la presidente della VI Commissione Giorgia Pea, – è stato avviato un proficuo confronto che ha visto l'audizione di numerosi cittadini, associazioni e categorie economiche di fronte alle Commissioni competenti in materia di turismo, urbanistica, cultura, commercio, attività produttive e mobilità. Sono emerse  23 proposte progettuali esaminate dal Gruppo di Lavoro tecnico costituito dall'Amministrazione comunale. Dall'esame delle proposte – ha spiegato l'assessore - è emerso in modo evidente come le finalità ricorrenti fossero almeno sei: conoscere il numero dei visitatori anche ai fini della sicurezza pubblica; distribuire in maniera ottimale i flussi durante tutto l'arco dell'anno e in tutta la Città antica; proporre strategie di mobilità per la Città antica; governare la risorsa turistica; migliorare la qualità dell'offerta e dell’accoglienza turistica attraverso l'informazione, il decoro e la divulgazione di codici di comportamento; individuare risorse per la finanza comunale”.

La Giunta comunale ha deciso di intervenire con un pacchetto di provvedimenti immediati su quattro macro finalità, che andranno declinati in obiettivi specifici e in azioni puntuali con il coinvolgimento dell'intera struttura amministrativa: governare la risorsa; tutelare la residenzialità; bilanciare gli extracosti per favorire la valorizzazione della Città e lo sviluppo del suo territorio; l’informazione. Educare a un turismo responsabile e sostenibile”.
Previa concertazione di enti ed istituzioni della città, tra le quali Soprintendenza belle arti e Paesaggio, Curia Patriarcale, Musei civici, Biblioteca Marciana, Prefettura, Questura, Procura della Repubblica, Associazioni di categoria e commercianti, si propone di avviare una sperimentazione, in area marciana, in determinate ore del giorno o in determinati periodi dell'anno per regolarne e agevolarne l'accesso. Verranno anche sviluppati sistemi di prenotazione della visita a Venezia che verrà promossa attraverso i canali di comunicazione web e social, con incentivi sulle tariffe dei servizi gestiti dal sistema città di Venezia, nonché in forza di appositi accordi con i gestori delle piattaforme di prenotazione.

Per tutelare la residenzialità, ferma restando la necessità di azioni di concertazione sia in ambito statale che regionale, si interverrà con provvedimenti che introducano limitazioni alla locazione turistica.
Un capitolo molto importante del provvedimento di Giunta è dedicato all'informazione, che in modo innovativo dovrà educare i visitatori della città a un turismo responsabile e sostenibile.Sempre attraverso il web verranno veicolate le informazioni necessarie alla conoscenza delle norme di comportamento e di tutela del decoro della città e dei suoi abitanti. Non solo: tutte le notizie relative agli afflussi saranno comunicate in tempo reale per incentivare o disincentivare l’arrivo degli ospiti in Città e promuovere nuovi itinerari turistici diversificati per far scoprire contesti ambientali e culturali diversi. L'introduzione di un biglietto unico metropolitano sarà un'opportunità per distribuire il turismo nel territorio, prevedendo forti agevolazioni per le famiglie con bambini. 

In questo contesto, per affrontare le criticità dei prossimi mesi estivi, la Giunta comunale ha deliberato di dare attuazione immediata, in via sperimentale per l'anno 2017 e in via continuativa per il 2018, ad alcuni provvedimenti.

• Monitoraggio e controllo degli accessi: attraverso l'installazione di sistemi di conta persone in prossimità di aree strategiche quali il Ponte della Costituzione, Ponte degli Scalzi, imboccatura di Rio Terà Lista di Spagna, nonché presso i tre ponti di attraversamento di Rio Novo (Ponte di Santa Chiara, Ponte del Prefetto, Ponte dei Tre Ponti) i punti  di arrivo e partenza dei lancioni Gran Turismo;
• Avvio di un'intensa e vasta campagna di comunicazione delle giornate di maggior afflusso individuate in base ai dati delle annualità 2016 e 2015 e da parametrare secondo le condizioni meteo accertate, utilizzando la cartellonistica stradale a messaggio variabile già esistente ed eventualmente da implementare in base alla ricognizione per avvisare il visitatore di possibili criticità nella Città antica e  fornire informazioni utili sui servizi essenziali;
• Revisione del regolamento comunale della Polizia Urbana  in particolare per quanto riguarda il decoro e i comportamenti non consentiti nella Città antica anche alla luce dei contenuti della legge n. 48/2017.
• Installazione di cartellonistica informativa dei divieti di comportamento sanzionati dal Regolamento comunale di Polizia Urbana
• Individuazione e segnalazione di aree di ristoro per i turisti da inserire in una mappa tematica comprensiva anche dei servizi igienici aperti al pubblico degli approdi degli imbarcaderi.
• Incremento dell'organico degli agenti della Polizia Locale volto a regolare e presidiare il territorio sotto diversi profili: deviazione dei flussi, informazione, trasmissione e diffusione delle regole comportamentali, controlli volti al contrasto dell'abusivismo, dei comportamenti contrari al decoro, e a favore della manutenzione e della Pulizia Urbana.
• Azioni per sollecitare interventi di carattere legislativo, nazionale e regionale, affinché, nell'ambito delle diverse competenze costituzionalmente attribuite, i titolari della funzione legislativa promuovano interventi di aggiornamento della tutela della specialità e fragilità di Venezia e del suo territorio.

Venezia, 27 aprile 2017