Sulla liberazione di Marco Zennaro, imprenditore veneziano rientrato in Italia dopo un anno di sequestro in Sudan, il sindaco Luigi Brugnaro ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Marco Zennaro libero è la notizia che tutti noi aspettavamo e che ci riempie di gioia. Finalmente oggi Venezia torna ad abbracciare un suo cittadino. Sono particolamente orgoglioso che questa triste vicenda abbia avuto un risvolto positivo".
"Tutta la città in questi mesi si è mobilitata con manifestazioni e attività di sensibilizzazione e, da ultimo, è stata fondamentale la generosità di chi ha donato del proprio per consentire a Marco Zennaro di rientrare a casa, riabbracciare la sua famiglia, e avere la tranquillità di potersi difendere dalle accuse che gli sono state mosse. Grazie quindi al Ministero degli Esteri, all’Ambasciata Italiana a Khartum, ad Unioncamere Veneto, all’Unione degli industriali di Venezia e Rovigo, alla Fondazione di Venezia, al Patriarca Francesco Moraglia, e a tutti i cittadini di Venezia e del resto d’Italia che si sono spesi per poter oggi dire con gioia che Marco è a casa. Oggi è una giornata di festa”, ha aggiunto il primo cittadino.