Limitazioni agli orari dei pubblici esercizi nelle aree della movida: il sindaco Brugnaro firma la nuova ordinanza

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Ca' Farsetti
 

Limitazioni agli orari dei pubblici esercizi nelle aree della movida: il sindaco Brugnaro firma la nuova ordinanza

15/05/2025

E' stata firmata oggi dal sindaco Luigi Brugnaro la nuova ordinanza che fissa le limitazioni agli orari dei pubblici esercizi al fine di tutelare la quiete e la vivibilità in alcune zone del Centro storico e della terraferma, identificate come aree calde della movida. L'ordinanza, in vigore da venerdì 16 maggio a lunedì 14 luglio 2025, dispone alcune misure organizzative con l'obiettivo di conciliare il diritto dei residenti alla quiete e al riposo nelle ore notturne con le necessità delle attività economiche, che spesso si trovano ad avere a che fare con una clientela rumorosa.

Nelle planimetrie allegate all’ordinanza sono dettagliati gli spazi interessati, tutti confermati: zona pedonale/ZTL del centro di Mestre, Campo Santa Margherita e vicinali, Campo Bella Vienna e vicinali, zona di Fondamenta degli Ormesini, Toletta e vicinali, Bari e vicinali, via Garibaldi e vicinali, Piazzale Roma e vicinali, Corte dei Pali (già Testori) e Campo Santi Apostoli/ Campiello del Remer.

Il provvedimento dispone che gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande concludano le attività di mescita alle ore 01.30 di ogni giorno e svolgano la propria attività tra le ore 6 e le 2. Dopo le ore 23, le attività dovranno dotarsi di personale dedicato a supervisionare il plateatico stesso per garantire tranquillità e sicurezza e cessare, sia all'interno che all'esterno del locale, qualsiasi trattenimento o musica che possa arrecare disturbo. Fino alle ore 2, esclusivamente all’interno del locale, potrà essere mantenuta la diffusione di musica di sottofondo. Nella fascia oraria 1-1.30 l'attività dovrà essere rivolta esclusivamente in favore di avventori rigorosamente stazionanti all’interno del locale, sarà quindi vietata la somministrazione di alimenti e bevande con conseguente uscita dei clienti sulla pubblica via.

Le attività artigianali di produzione e vendita di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato (ad esclusione degli esercizi artigianali del tipo “gelateria”) potranno invece svolgere la propria attività tra le ore 6 e le 23 di ogni giorno. Lo stesso orario sarà in vigore per gli esercizi di vicinato del settore alimentare, mentre le attività di erogazione di alimenti e bevande attraverso distributori automatici potranno avvenire tra le ore 6 e le 20.

L'assessore alle Attività produttive e al Commercio, Sebastiano Costalonga, commenta così il provvedimento: "Si tratta di un’ordinanza che si pone in piena continuità con l’importante lavoro di confronto e di concertazione, unico in Italia, che si è svolto negli anni scorsi in collaborazione con le Associazioni di Categoria e i Comitati dei cittadini per trovare una linea che tuteli contemporaneamente il lavoro degli esercenti e il diritto al riposo e alla tranquillità dei residenti. Quest’anno, in base proprio alla sperimentazione del 2024, come unica ma sostanziale modifica, abbiamo ritenuto di anticipare le date dell’ordinanza che sarà efficace dal 16 maggio al 14 luglio".

“L’ordinanza si conferma un efficace strumento anche sotto il profilo della sicurezza urbana - aggiunge l'assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce - Già lo scorso anno ha prodotto risultati concreti, grazie all’impegno della nostra Polizia Locale e alla collaborazione degli esercenti, che hanno contribuito a presidiare con attenzione le aree più sensibili, migliorando in modo significativo la vivibilità degli spazi pubblici. Si tratta di un provvedimento che ha cercato di tutelare, come previsto dal nostro ordinamento giuridico, tutti i diritti e gli interessi in gioco, ed è stato oggetto di un ampio confronto con tutti gli attori coinvolti”.

Il testo dell'ordinanza.

 

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