E’ stata presentata questa mattina a Ca’ Foscari la 13. edizione di Ca’ Foscari Short Film Festival, che si terrà a Venezia dal 22 al 25 marzo per offrire al pubblico di studenti e appassionati i migliori cortometraggi realizzati dalle università, con la collaborazione, tra gli altri, del Comune di Venezia e inserita nel palinsesto de “Le Città in Festa”. L’inaugurazione si terrà mercoledì 22 marzo alle ore 17 all’Auditorium Santa Margherita.

Per il Comune di Venezia è intervenuta Paola Mar, assessore all’Università: “Questo festival è un bell’esempio di sinergia tra istituzioni – ha dichiarato – e la dimostrazione che lavorando in questo modo possiamo raggiungere moltissime persone e grandi risultati. I corti in gara provengono da tutto il mondo e questo ci permette di continuare a fare ciò per cui Venezia è da sempre votata, ovvero avere uno sguardo verso l’esterno, verso altre realtà, aprirci insomma al mondo. Interprete di questo cambiamento è naturalmente Ca’ Foscari che, con questo ed altri progetti, coinvolge e appassiona giovani italiani e stranieri”. Sono intervenuti inoltre la prorettrice alla Terza Missione Università Ca’ Foscari, Caterina Carpinato, il direttore generale della Fondazione di Venezia, Giovanni Dell’Olivo, il direttore artistico e organizzativo del Ca’ Foscari Short Film Festival, Roberta Novielli, il direttore del Polo museale veneziano, Daniele Ferrara, e in qualità di rappresentante del Video concorso Francesco Pasinetti, il consigliere comunale Andrea Martini. 

Il festival si presenta con 30 opere in concorso provenienti da 28 Paesi e oltre 200 volontari cafoscarini impegnati: si tratta infatti del primo festival in Europa interamente concepito, organizzato e gestito da un’università. La tredicesima edizione andrà in scena anche quest’anno in forma diffusa a Venezia e in primo piano ci sarà il tema dei migranti. Ci sarà la possibilità di seguire alcuni programmi e ospiti del festival non solo all’Auditorium Santa Margherita, ma anche in altre cinque location: il Museo d’Arte Orientale - Ca’ Pesaro, la Fondazione Bevilacqua La Masa, la Casa del Cinema, il Museo Archeologico Nazionale, il ristorante “InParadiso” ai Giardini della Biennale e gli spazi polivalenti dell’hotel NH Venezia Rio Novo.

“Il concorso internazionale collegato alla manifestazione ha portato il festival a essere considerato negli anni una sorta di campionato mondiale del cinema giovane – hanno spiegato gli organizzatori – dove vengono proposti 30 dei migliori cortometraggi realizzati nell’ultimo anno da studenti di università e scuole di cinema da tutto il mondo. I giovani registi mettono in scena inquietudini e drammi dei nostri tempi e, non è un caso quindi, che quest’anno una delle tematiche più ricorrenti sia quella dei migranti”.

La giuria internazionale chiamata ad assegnare i premi principali del concorso sarà costituita come di consueto da tre personalità legate al mondo del cinema. Si tratta quest’anno di Mika Johnson, artista multimediale specializzato in realtà virtuale, Robb Pratt che era stato protagonista di una masterclass nell’ottava edizione del festival, e l’attore italiano Roberto Citran. I giurati saranno inoltre protagonisti del Programma speciale della giuria durante il quale incontreranno il pubblico e presenteranno cortometraggi ed estratti da film da loro diretti o interpretati. Infine ospiti d’eccezione saranno il regista israeliano Amos Gitai, la Palma d’Oro 2018 Hirokazu Kore-Eda, il maestro dell’animazione italiana Bruno Bozzetto e il regista di genere Rob Savage.

La manifestazione è realizzata da Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia, la Fondazione di Venezia, il Museo nazionale del Cinema di Torino, Cinit - Cineforum Italiano, il Conservatorio di musica “Arrigo Pedrollo” di Vicenza, le Giornate della Luce di Spilimbergo (festival dedicato ai maestri della fotografia del cinema italiano), la piattaforma italiana di cinema on demand breve WeShort.

Tutte le informazioni e il programma della manifestazione si possono consultare alla pagina web https://cafoscarishort.unive.it/