
Sotto l'ombrellone, in treno, o in vacanza all'estero, ma sempre con la Rete Biblioteche Venezia e i suoi scaffali pieni di libri a portata di mano, anzi, di un click. Da settembre, infatti, ha aperto le sue porte virtuali la biblioteca numero 22, la più grande di tutte, da 65mila titoli, che aumentano di giorno in giorno: è già operativo il nuovo servizio di lettura digitale, accessibile gratuitamente, a tutti i cittadini, e ovunque essi si trovino.
Il nuovo servizio è stato presentato questa mattina dalla Rete Biblioteche Venezia, con l'assessore comunale alla Coesione sociale Simone Venturini, alla Vez: "Questo progetto rappresenta un investimento significativo da parte della nostra Biblioteca perché non si tratta solo di attivare un servizio terzo, ma di dotare la città di strumenti moderni, dagli standard europei, per la fruizione del sapere, integrando la biblioteca tradizionale con una vasta offerta digitale - ha spiegato l'assessore - Si tratta inoltre di un servizio inclusivo, poiché molti ebook disponibili sono certificati LIA, quindi accessibili anche a persone con disabilità visive. Con questa scelta, la Rete Biblioteche si conferma un attore moderno e proattivo, che investe per la comunità, adattandosi alle nuove abitudini di lettura e valorizzando l’innovazione come strumento di servizio pubblico. Con un focus, abbiamo visto vincente, che guarda alle nuove generazioni" ha concluso Venturini. Questo primo anno della nuova Vez, infatti, ha contato numeri sorprendenti soprattutto nell'utenza più giovane.
La Rete Biblioteche Venezia compie così un passo avanti nel supportare la lettura digitale, affiancando al libro cartaceo un sistema che risponde alle nuove esigenze culturali, alla domanda di accessibilità e che valorizza l’innovazione, come strumento di servizio pubblico. Tutto ciò lo fa attraverso MediaLibraryOnLine (MLOL), la principale piattaforma italiana per il prestito digitale pubblico, che mette a disposizione risorse gratuite come ebook, audiolibri, corsi online, video, banche dati e archivi di immagini, provenienti anche da gallerie, musei e biblioteche europee. A questa offerta si affianca la collezione di contenuti acquistati direttamente dalla Rete Biblioteche. Il nuovo servizio, inoltre, si arricchisce del Prestito Interbibliotecario Digitale (PID), che consente di accedere a ebook non posseduti localmente, ma disponibili nelle altre biblioteche aderenti a MLOL in tutta Italia.
Per accedere alla Biblioteca Digitale è necessario essere iscritti a una delle biblioteche della Rete Venezia. Una volta iscritti, sarà possibile accedere al portale dedicato (https://venezia.medialibrary.it) con le proprie credenziali e prendere a prestito ebook, consultare risorse multimediali, corsi e molto altro. Le modalità di prestito, il numero di titoli disponibili e la durata variano in base alle condizioni stabilite dalla piattaforma e dalle scelte della Rete Biblioteche: al momento due ebook al mese per 14 giorni, estendibili a 21.
Un ulteriore passo avanti previsto nei prossimi mesi sarà l’integrazione del catalogo MLOL con quello del Polo regionale Veneto. Questo permetterà agli utenti di selezionare le risorse elettroniche direttamente dal catalogo della Rete Biblioteche Venezia, senza necessità di un doppio e separato accesso alla piattaforma MLOL, rendendo l’esperienza di ricerca e prestito ancora più semplice e immediata. Questo investimento garantisce maggiore accessibilità, poiché consente di ottenere contenuti anche da casa o in mobilità, e offre una scelta molto più ampia grazie al collegamento con il catalogo nazionale.
L'assessore, durante la conferenza stampa, ha annunciato che, per promuovere il nuovo servizio, verrà lanciata a breve una campagna promozionale: "Essa viaggerà sui mezzi di trasporto del territorio, in accordo con Avm, per raggiungere proprio l'utente che più potrà apprezzare la novità di Rete Biblioteche Venezia, come il pendolare che si sposta coi mezzi pubblici per andare al lavoro, a scuola, o all'università" ha concluso Venturini.