
È arrivata all’importante traguardo della 40esima edizione la Stagione di musica da camera e sinfonica di Mestre del Teatro Toniolo, frutto della proficua collaborazione del Settore Cultura del Comune di Venezia con l'Associazione Amici della Musica di Mestre.
La Stagione 2025/26, ideata dal direttore artistico Mario Brunello, comprende 11 concerti di grande levatura con artisti e formazioni musicali di fama internazionale, insieme a giovanissimi talenti che si stanno imponendo sulla scena musicale, protagonisti del ciclo intitolato 6 suonato?, inaugurato nel corso della Stagione 2022.23.
Una stagione ricca e variegata, che anche quest'anno mira a stimolare la curiosità degli spettatori, offrendo all’ascolto una accurata selezione di musiche che vanno dai capolavori del repertorio classico ad opere eseguite per la prima volta in Italia, dalle incursioni nel jazz fino al rock e al pop.
Si rinnova inoltre l’offerta di guide all’ascolto, ospitate nel Foyer del Teatro Toniolo, grazie alla partnership tra Associazione Amici della Musica di Mestre ed Università Popolare Mestre.
“L'ultradecennale collaborazione tra gli Amici della Musica di Mestre e il Settore Cultura del Comune di Venezia offre alla città una generosa e raffinata programmazione di musica e di attività collaterali - dichiara Giorgia Pea, consigliera delegata "Città di Venezia, cultura: attività teatrali e cinema - Anche per la quarantesima Stagione di musica sinfonica e da camera il Teatro Toniolo si conferma un luogo d’incontro ideale per quel pubblico che ama coltivare le proprie passioni e interessi, con grande attenzione rivolta anche alle nuove generazioni, a cui sono dedicate specifiche iniziative e promozioni. La direzione di Mario Brunello presenta un cartellone di alto valore artistico che vuole avvicinare nuovi spettatori, accanto agli affezionati che anno dopo anno confermano al Toniolo, teatro cittadino che è stato acquistato da questa Amministrazione, fiducia e interesse.”
Il programma
- Il 28 ottobre, Enrico Dindo, violoncellista di fama internazionale, si esibisce con tre allievi del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Un concerto che celebra il dialogo tra generazioni, esplorando brani di Hindemith, Weinberg, Britten e Čajkovskij. Un'occasione unica per immergersi nel suono caldo dei violoncelli e nella bellezza della musica condivisa.
- Il 5 novembre, Yuki Serino (violino) e Martin Nöbauer (fortepiano) debuttano con un progetto triennale dedicato all'integrale delle sonate per violino e fortepiano di Beethoven. Yuki Serino, giovanissimo talento del 2006, ne è anche la direttrice artistica, offrendo una prospettiva fresca e appassionata sull'opera del compositore. Una matinée speciale permetterà ai bambini delle scuole di avvicinarsi al genio di Beethoven.
- Il 15 dicembre, in occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Šostakóvič, sei pianisti straordinari (Maria Grazia Bellocchio, Muriel Chemin, Maria Perrotta, Pietro Rigacci, Roberto Russo, Massimo Somenzi) si uniscono per omaggiare i 24 Preludi e Fughe op. 87. "6x4=24" è un viaggio attraverso un universo sonoro che abbraccia ironia, malinconia e libertà creativa, restituendo tutta la complessità dell'artista.
- Il 19 gennaio la Banda Osiris presenta "Le Dolenti Note", uno spettacolo esilarante che esplora il mestiere del musicista. Con la loro consueta abilità mimica e strumentale, la Banda Osirirs demolisce stereotipi e offre consigli provocatori. Tra musica classica e leggera, jazz e rock, lo spettacolo promette risate, emozione e una nuova prospettiva sul mondo delle sette note.
- Il 29 gennaio, la giovane violoncellista Maria Salvatori e il fortepianista Nicolas Margarit inaugurano un percorso triennale sull'integrale delle sonate per violoncello e fortepiano di Beethoven. Il primo concerto esplora le radici del repertorio, da Anton Kraft alla Sonata "Arpeggione" di Schubert, in attesa del grande anno beethoveniano nel 2027. Una matinée dedicata agli studenti del territorio offrirà un'introduzione appassionante al linguaggio musicale.
- Il 12 febbraio l'Ottetto per archi op. 20 di Felix Mendelssohn-Bartholdy rivive grazie al talento degli studenti dell'Accademia Stauffer di Cremona. Un capolavoro di energia giovanile, esuberanza creativa e poesia senza tempo, interpretato da giovani musicisti già straordinari. Un'occasione preziosa per lasciarsi trasportare dall'entusiasmo e dalla magia della musica da camera.
- Il 18 marzo, l'Orchestra della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia torna ad incantare il pubblico. Custode di una tradizione musicale radicata nella storia italiana, la prestigiosa compagine orchestrale offrirà un programma che unisce eleganza, passione e perfezione esecutiva. Ogni concerto della Fenice è un'esperienza unica, un invito a sognare attraverso note che attraversano secoli di capolavori.
- Il 24 marzo si rinnova il concerto "borderline" con "Polyphony of Stones", che vede protagonisti il polistrumentista Enzo Favata e gli straordinari Tenores di Bitti. Un viaggio sonoro unico che intreccia strumenti moderni con voci ancestrali e potenti della tradizione sarda. Un incontro tra modernità e tradizione, capace di trasformare pietre millenarie in vibrazioni suggestive.
- Il 21 aprile, Cesare Bocci (voce narrante) e il Duo Saverio Mercadante (Rocco Debernardis al clarinetto e Leo Binetti al pianoforte) presentano "4/3/1943…Lucio Dalla!". Un viaggio di musica e parole nella storia di uno dei più grandi cantautori italiani. Un omaggio all'artista eclettico che da jazzista si è trasformato in popstar, lasciando un'eredità musicale impareggiabile.
- Il 28 aprile, gran finale con il giovane pianista Giovanni Bertolazzi, vincitore del 2° premio al Concorso Internazionale “F. Liszt” di Budapest. Il suo omaggio a Franz Liszt è un viaggio tra virtuosismo, poesia e passione, culminando nella monumentale Sonata in si minore. Un concerto imperdibile per immergersi nell'universo lisztiano fatto di eccessi e lirismo.
- Il 26 aprile, fuori abbonamento, attesissimo concerto della GOM Giovane Orchestra Metropolitana, diretta da Pierluigi Piran. Un viaggio emozionante tra le grandi pagine della musica per il cinema, interpretate dall'entusiasmo e dal talento di quasi 100 giovani elementi. Una celebrazione di un percorso di crescita e passione, che porta sul palco le atmosfere indimenticabili delle colonne sonore più amate.
Per informazioni: www.culturavenezia.it