Stati generali generali della logistica del Nordest: sancita a Venezia l’intesa tra porti, interporti e ministero delle Infrastrutture per fare sistema

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Governatori firmano documento
 

Stati generali generali della logistica del Nordest: sancita a Venezia l’intesa tra porti, interporti e ministero delle Infrastrutture per fare sistema

26/10/2017

 

Con la firma del paper strategico che costituirà una Cabina di Regia tra porti, interporti e ministero delle Infrastrutture si sono chiusi all’Arsenale di Venezia gli Stati generali della logistica del Nordest, l’appuntamento con l’obiettivo di delineare lo stato dell’arte delle infrastrutture e dei servizi offerti da porti e interporti di Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia, a cui è intervenuto il ministro per le Infrastrutture e trasporti Graziano Delrio.

“L’ambizione – ha spiegato il ministro - è di far lavorare meglio i porti, intercettare i traffici in aumento dal Mediterraneo e da Suez perché dobbiamo riuscire a competere come sistema rispetto alla crescita dei traffici mondiali, valorizzando anche i mercati emergenti come Iran, Vietnam, Indonesia che hanno bisogno di uno sbocco sul mercato europeo”.

Annunciando importanti finanziamenti nel settore autostradale, ferroviario e portuale, con progetti concreti già finanziati, il ministro ha sottolineato come gli Stati generali della logistica servano a dire che il sistema integrato di porto e ferrovie in Italia funziona ed è un’opportunità. “E’ un modello che nelle regioni del NordOvest (Liguria, Piemonte, Lombardia) ha funzionato e che ora deve essere attuato anche qui. Ci dobbiamo presentare insieme come piattaforma, non tutti i porti hanno la stessa vocazione, ma la diversità che può diventare forza se si resta uniti”.

Affrontando poi i temi importanti per il futuro della città, Mose e grandi navi, il ministro ha dichiarato: “Aver garantito la continuità nonostante gli scandali e la corruzione è stato già un grande risultato. Adesso bisogna completare l’opera e fare in modo che funzioni e che da questa esperienza si tragga un know how internazionale, rafforzando le competenze ingegneristiche presenti”.

E sulle grandi navi la risposta arriverà il 7 novembre, giorno in cui è stato fissato il Comitatone. “Per quel giorno presenteremo una soluzione definitiva, molto forte, risultato di studi approfonditi e della volontà di non perdere tempo”. 

Ha apprezzato la passione e la competenza con cui il ministro ha affrontato il tema dei porti e dei trasporti ha commentato a margine della firma il sindaco di VeneziaLuigi Brugnaro. Come città continueremo a difendere i nostri interessi per il futuro dei nostri giovani. Ricorderemo con grande partecipazione i temi che sono ancora aperti e ci aspettiamo di sentire nei prossimi giorni soluzioni concrete. Il Mose, il traffico passeggeri sono temi che vanno affrontati in maniera coordinata. Siamo appassionati di idee e soluzioni e dobbiamo essere resi partecipi della strategia per la Città metropolitana di Venezia, il porto e la laguna di Venezia”.

 

 

Venezia, 26 ottobre 2017

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