Il sindaco Brugnaro riconsegna le aree antistanti il Casinò del Lido alla città e alla Mostra del Cinema

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Il sindaco Brugnaro riconsegna le aree antistanti il Casinò del Lido alla città e alla Mostra del Cinema

28/08/2017

 

Con una semplice, ma simbolica cerimonia svoltasi stamattina alla presenza del presidente della Biennale Paolo Baratta, delle autorità di polizia e militari, il sindaco Luigi Brugnaro ha riconsegnato le aree antistanti il Casinò del Lido di Venezia, oggetto dei recenti lavori di recupero che hanno messo definitivamente fine alla vicenda del cosiddetto “palabuco”.

Prendendo per primo la parola, il presidente della Biennale Paolo Baratta ha ringraziato il sindaco Brugnaro per la tempestività dell’intervento messo in atto dall’Amministrazione che ha permesso all’imminente Mostra del Cinema di riacquisire delle aree vitali per il suo svolgimento.

“Va dato atto all’Amministrazione Comunale - ha esordito il presidente - di aver agito con tempestività e coraggio, superando le criticità dell’appalto che hanno determinato il “palabuco”. E di aver dato vita con rapidità a un punto fondamentale del programma di riqualificazione dell’isola che è la realizzazione del piazzale antistante la vecchia sede del Casinò”.

“Oltre ad altre cose che non si vedono - ha aggiunto Baratta - ma che sono assolutamente importanti, come la centrale elettrica all’interno dell’edificio. Non si può che condividere la scelta di riqualificare gli spazi storici della Mostra del Cinema, che rappresentano ciascuno un momento importante della storia di questa manifestazione. E’ un cammino lungo ma importante, perché in tal modo nasce finalmente un’entità urbanisticamente compiuta.”

“Ringrazio il sindaco e tutti gli uffici del Comune per la collaborazione continua che ha permesso di chiudere il “buco pubblico”. Attendiamo con ansia la chiusura del “buco” privato” del Des Bains sul quale - ha concluso il presidente - le notizie sono confortanti per quanto riguarda il suo rilancio. Personalmente considererò il progetto definitivamente concluso quando potremo tornare anche al Des Bains, grazie al cui recupero avremo in tutta la sua pienezza la cittadella del cinema anche con le parti più sentimentalmente cinematografiche.”
Prendendo a sua volta la parola, il sindaco Brugnaro ha rivolto il proprio ringraziamento ai cittadini veneziani e in particolar modo a quelli del Lido, che durante la campagna elettorale avevano chiesto con fermezza che tale problema del degrado rappresentato dal “palabuco” fosse risolto.

“La difesa della Mostra del Cinema - ha osservato Brugnaro, - la vogliono in primo luogo gli abitanti del Lido, ed a essi vanno il nostro ringraziamento e le nostre scuse per tutto quanto hanno subito in questi anni. La collaborazione è stato un elemento fondamentale che ha permesso la soluzione dei problemi che avevamo ereditato, e in questo caso abbiamo trovato persone che hanno sempre tenuto ben in evidenza il bilancio, agendo secondo il criterio del buon padre di famiglia.”

“Nel caso specifico - ha continuato il sindaco - ci sono state tante collaborazioni personali tra organizzazione della Biennale, quella del Comune e le persone delle aziende che hanno eseguito i lavori, che hanno dato qualcosa di più, mettendoci il cuore.”

“Un grazie particolare va poi a tutte le forze dell’ordine che sono qui presenti che hanno difeso la nostra libertà e la nostra sicurezza. Purtroppo avremo qualche piccolo rallentamento, ma sono certo che in presenza di manifestazioni di richiamo mondiale i cittadini saranno pazienti. Dobbiamo garantire i perimetri della libertà della cultura e dell’espressione, applicando le regole.”

“Ringrazio il presidente Paolo Baratta per il lavoro svolto, ed esprimo la mia personale soddisfazione perché è stata compresa la strategia dell’Amministrazione riguardo al Lido, che è un luogo di eccellenza della Città Metropolitana per la sua straordinaria diversità, ancora poco conosciuta negli altri periodi dell’anno.”

“E’ nostra intenzione ricorrere all’intervento dei privati perché il Comune non può sostituirsi a loro. E in questo la storia del “buco” ci ha insegnato che ciò accade quando il Comune o gli enti pubblici decidono di intervenire loro.  E’ mia volontà portare di nuovo il lavoro in questa realtà. Lido, Murano e Marghera sono i tre luoghi di eccellenza. Sono convinto - ha concluso il sindaco - che la Mostra del Cinema ci aiuterà a presentare bene il Lido, non solo per i dieci giorni della manifestazione, ma per tutto l’anno. Questo rimane il nostro vero obiettivo.”
Venezia, 28 agosto 2017

 

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