Acqua alta, l'assessore Venturini alla consegna della raccolta fondi solidale lanciata da Siae a favore di librerie, biblioteche e bookshop di Venezia: "Un'iniziativa importante per aiutare il tessuto sociale cittadino"

Condividi
La cerimonia
 

Acqua alta, l'assessore Venturini alla consegna della raccolta fondi solidale lanciata da Siae a favore di librerie, biblioteche e bookshop di Venezia: "Un'iniziativa importante per aiutare il tessuto sociale cittadino"

23/12/2019

L'assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, è intervenuto questa mattina a Palazzo Franchetti, sede dell'Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti, alla cerimonia di consegna degli assegni circolari per 28 tra librerie, biblioteche e bookshop del centro storico lagunare frutto di una raccolta fondi lanciata da Siae il 15 novembre scorso dopo l'acqua alta straordinaria di pochi giorni prima. A consegnare gli aiuti alle realtà danneggiate è stato il presidente Siae Giulio Rapetti Mogol, assieme al direttore generale Gaetano Blandini e ad altre massime autorità culturali nazionali.  

"Grazie al presidente e al direttore generale Siae per aver proposto un'iniziativa che ha avuto la capacità di intercettare un bisogno della città, alle prese con così pesanti difficoltà - ha dichiarato l'assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini - Venezia ha ricevuto in queste settimane una testimonianza d'affetto commovente. La tragedia del 12 novembre è servita paradossalmente a far accorgere il mondo di quanto fragile sia questa città, e quanto sia esposta anche ai cambiamenti climatici. Questo delicato scenario - ha continuato - ha messo in luce il bisogno di risorse e d'aiuto di Venezia, ma attenzione a non confonderla con le sue 'pietre', questo è il più grande rischio. Puntare alla conservazione dei monumenti è necessario, ma dobbiamo pensare in primis alla 'civitas', al tessuto sociale. E cosa meglio rappresenta una comunità se non le sue librerie, che offrono un servizio culturale fondamentale. Nelle ore successive all'acqua alta straordinaria l'emozione prevalente dei librai cittadini non era la preoccupazione per il danno ma era l'affetto per i libri danneggiati e la delusione per non poter fornire il consueto servizio al cittadino. Tutto questo descrive alla perfezione il loro grande cuore. Siamo profondamente grati a Siae - ha concluso - per la velocità con cui si è attivata e per aver lanciato oggi al mondo questo importante messaggio d'amore per Venezia".

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top