“Il Sindaco Luigi Brugnaro e l'Amministrazione comunale daranno il via alle assunzioni di personale educatore ed insegnante, così da completare gli organici degli asili nido e delle scuole materne in vista dell'apertura dell'anno scolastico, ricorrendo alle graduatorie di concorso attualmente in vigore.

Al fine, inoltre, di assicurare il miglior servizio possibile alle famiglie e, al contempo, di valorizzare le risorse umane disponibili all'interno delle strutture comunali, che hanno manifestato interesse a lavorare nei servizi educativi ed in possesso dei requisiti, saranno attivati dei percorsi di inserimento nei servizi educativi medesimi, accompagnati da idonea formazione ed aggiornamento, in aggiunta rispetto agli organici, come determinati dall'applicazione delle norme vigenti (e dunque, per chiarezza, quale rafforzamento ulteriore rispetto alla presenza dei cosiddetti insegnanti sovrannumerari), così da poter concorrere a migliorarne l'operatività e l'efficenza.

La scelta dell'Amministrazione, che segue la doverosa e approfondita analisi del quadro dei fatti e delle norme recentemente modificate e l'attenta valutazione delle alternative disponibili, conferma la volontà di lavorare per rendere i servizi sempre più efficienti e vicini alle esigenze delle famiglie, lasciando le strumentali e sterili polemiche di questi giorni alle forze politiche, ed a quella parte di sindacati che se ne sono fatti portavoce. Da una parte quindi chi alimenta le paure delle famiglie, dall'altra questa Amministrazione che, pur tra mille difficoltà ereditate, cerca di mettere le persone al centro siano queste lavoratori, che troveranno stabilità, o famiglie e bambini che potranno contare su servizi migliori.

Con i fatti stiamo dimostrando il nostro impegno e quotidianamente smentiamo le falsità, come quella che l'Amministrazione comunale avrebbe deciso di non assumere nuovo personale ma si sarebbe limitata a spostare i lavoratori già inseriti in altri uffici comunali, che strumentalmente vengono raccontate per allarmare i lavoratori e le famiglie. Noi non ci prestiamo a questo rituale, il nostro obiettivo è dare un futuro migliore ai nostri ragazzi senza produrre più un solo centesimo di debito. Una sfida che raccogliamo e che, se i cittadini continueranno a sostenerci e a starci vicino come stanno facendo, senza badare a bugie e alla malafede di alcuni, possiamo affrontare a testa alta”.