E' stato consegnato alla presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano il premio "San Martino il buono", riconoscimento attribuito ogni anno dal Panathlon Club di Mestre ad un'associazione o a una persona che si sia fattivamente impegnata nel sociale e nel volontariato.
L'impegno nell'organizzazione e la partecipazione attiva alle iniziative benefiche promosse dal Comune di Venezia sono le motivazioni del premio, consegnato dal promotore dell'iniziativa Paolo Levorato. Nel corso della cerimonia sono state ricordate le iniziative Ottobre Rosa e Novembre Donna, che anche quest'anno hanno proposto sul territorio un centinaio di appuntamenti all'insegna della solidarietà e della prevenzione con il coinvolgimento della cittadinanza sull'intero territorio comunale.
"Attività nelle quali la presidente Damiano ha sempre partecipato in maniera attiva, non limitandosi alla sola presenza istituzionale" è stato sottolineato nel corso della cerimonia alla quale hanno preso parte anche il consigliere delegato ai Rapporti con le Isole, Alessandro Scarpa Marta, e il presidente della Municipalità di Marghera, Teodoro Marolo, oltre al presidente del Panathlon International Club di Mestre Fabrizio Coniglio e della Communitas Mestrenses, Luciano Callegaro.
"Sono onorata di ricevere questo premio, che voglio condividere con chi ogni giorno si spende per costruire importanti momenti di confronto con la cittadinanza. Iniziative come "Ottobre Rosa" e "Novembre Donna" negli ultimi anni hanno assunto un ruolo fondamentale sul fronte della sensibilizzazione della popolazione su temi importanti come la prevenzione del tumore al seno e la violenza di genere - ha detto Damiano - Sono due iniziative che anche quest'anno hanno proposto complessivamente un centinaio di appuntamenti di vario tipo: dallo sport alla cultura, convegni, attività all'aperto e momenti di incontro con gli studenti. Un grande lavoro che dà voce alla vasta rete di volontariato e di associazionismo che quotidianamente si muove per sostenere le Istituzioni. A noi amministratori spetta il compito di 'esserci' e di tenere vivo questo grande impegno, che a Venezia prende forma in diverse occasioni. Impegnarsi nella realizzazione del bene comune e dimostrarsi vicini alle persone, in particolare alle più bisognose, tiene vivo ogni giorno il senso di comunità e arricchisce nel profondo tutte e tutti".