Un itinerario lungo 14 mila chilometri, spesso percorso a piedi, tra 140 città italiane visitate in 53 tappe, alla scoperta di 250 tra musicisti, compositori e grandi artisti che hanno segnato la storia musicale del nostro Paese. E’ l’idea nata da due appassionati di musica bergamaschi, di Villa di Serio, Leone Facoetti e Pietro Barcella, che hanno fatto tappa oggi a Venezia nel corso di quello che è il primo Itinerario Musicale Culturale Italiano.
Ad accoglierli questa mattina, nella Sala Giunta Piccola di Ca’ Farsetti, l’assessore alla Promozione del territorio, Paola Mar, che si è complimentata a nome dell’Amministrazione per il lavoro svolto e ha consegnato il gagliardetto della Città di Venezia.
L’itinerario ha preso il via lo scorso 8 aprile dalla casa natale del compositore Gaetano Donizetti nel giorno del 175° anniversario della sua morte e si concluderà il 29 novembre, anniversario della nascita, nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Bergamo dove riposa. Snodi di interesse lungo il percorso: le case dove i compositori e gli artisti sono nati, ma anche i posti da loro frequentati e i luoghi di sepoltura.
A breve gli organizzatori ripartiranno per la prossima tappa, la Sicilia, e in programma hanno anche la pubblicazione di alcuni volumi che raccontino questo particolare itinerario culturale tematico, configurandosi come “scrigni” di una documentazione storica che mira a non far dimenticare grandi artisti italiani.
“Oggi abbiamo ricevuto gli organizzatori del primo Itinerario Musicale Culturale Italiano, un cammino lungo 14 mila chilometri, percorso a piedi e con i mezzi, in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 – ha dichiarato l’assessore Mar – L’iniziativa ha toccato moltissime città italiane: sono state visitate quelle in cui sono nati e vissuti i compositori musicali e anche i loro luoghi di sepoltura. Un’iniziativa che trovo molto interessante, dal grande valore storico e culturale, che ha visto Venezia come tappa importante. Colgo l’occasione per ringraziare vivamente gli organizzatori Leone Facoetti e Pietro Barcella”.
