Entra nel vivo domani, sabato 30 settembre, la sesta edizione di “San Girolamo in Festa”, l’appuntamento a cura della Pro Loco di Mestre con numerose iniziative che animeranno il centro storico all’insegna della tradizione e del folklore.
L’iniziativa è stata illustrata oggi al Municipio di Mestre dall’assessore alla Promozione del territorio Paola Mar, dal presidente della Pro Loco di Mestre, Giampaolo Rallo e dal presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo, Raffaele Pasqualetto.
"Oggi presentiamo una manifestazione che riporta alla luce le tradizioni della nostra città, grazie al ruolo attivo ricoperto negli ultimi anni dalla Pro Loco di Mestre che ormai da sei anni ripropone con grande successo "San Girolamo in festa" - ha detto Mar - Essere arrivati alla sesta edizione è indice del grande lavoro fatto sul territorio, creando quel substrato culturale che ci consente ogni anno di rinnovare la nostra storia e reintepretarla guardando al futuro. Per questo motivo ringrazio la Pro Loco che con grande impegno custodisce il grande patrimonio immateriale della nostra città, che è conosciuto in tutto il mondo" ha concluso Mar sottolineando il ruolo sempre più centrale della Pro Loco mestrina sul piano nazionale grazie al rafforzamento del rapporto di collaborazione con l'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia. Il presidente di Municipalità Pasqualetto ha sottolineato, inoltre, l'importante incremento degli iscritti alla Pro loco cittadina "capace di proporre sempre nuovi contenuti e nuovi stimoli per la cittadinanza".
La manifestazione prenderà il via sabato mattina, alle ore 9, con la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Girolamo. Uno dei momenti più attesi è la rievocazione storica del “Patto degli gnocchi”. In collaborazione tra le Pro Loco di Mestre e di Mirano, come spiegato nel corso della conferenza, l’evento richiama il vecchio accordo in base al quale le due città, distanti pochi chilometri l’una dall’altra, risolsero la disputa sulle date di svolgimento delle rispettive fiere cittadine in onore del loro patrono San Michele Arcangelo. Nel corso della giornata tra il palco in Borgo delle Caneve e il piazzale della Torre civica, spazio alle danze e alle musiche della tradizione.
I festeggiamenti, come spiegato dal presidente Rallo, hanno già preso il via nei giorni scorsi con l'inaugurazione di due mostre: “Gli abiti militari dalla Serenissima all’Impero Austriaco”, alla Torre civica, e “San Girolamo tra Istria e Terra Santa”, a Palazzo della Provvederia. Entrambe le esposizioni saranno aperte al pubblico fino a domenica 1 ottobre.
