Ha preso il via questa sera la dodicesima edizione di Art Night Venezia, la lunga notte dell’arte veneziana all’insegna della cultura in tutte le sue forme. Come di consueto, l’inaugurazione della manifestazione è avvenuta nel cortile di Ca’ Foscari, dove l’assessore all’Università e alla Promozione del territorio, Paola Mar, ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale. “Una notte culturale che coinvolgerà Venezia, Mestre e il Lido – ha spiegato - e che ci riempirà di visioni diverse, come solo l’arte può fare”. 

La manifestazione è stata ideata e coordinata dall’Università Ca’ Foscari di Venezia in collaborazione con il Comune di Venezia e la Regione Veneto. “Il Comune – ha continuato l’assessore - partecipa alla serata con il Circuito Cinema e aprendo al pubblico il Museo Fortuny, Ca’ Pesaro e la biblioteca civica VEZ”.

L’edizione di quest’anno ha coinvolto 125 istituzioni culturali pubbliche e private, riuscendo a creare una serata ricchissima di offerte con oltre 150 eventi. La manifestazione, con lo slogan “l’arte libera la notte”, è da tempo entrata nel calendario ufficiale delle “notti dell’arte” europee, grazie alla ricca offerta di esperienze culturali tra cui i visitatori possono scegliere: spettacoli, concerti, mostre, reading, laboratori pensati anche per i bambini e, infine, aperture eccezionali di palazzi e musei. 

A fare gli onori di casa all'inaugurazione Antonio Marcomini, prorettore dell’Università Ca’ Foscari, Silvia Burini, addetta alla direzione scientifica di Art Night Venezia e Angela Bianco, coordinatrice di Art Night Venezia. La manifestazione culturale rientra nel palinsesto di eventi promossi dal Comune “Le Città in Festa”.