Ha preso il via questo pomeriggio con un convegno nell’aula magna dell’Accademia di Belle Arti di Venezia il programma di iniziative promosse per celebrare il centenario della nascita di due grandi artisti veneziani d'adozione, Luigina De Grandis, pittrice, e Mario Marabini, scultore.
All’appuntamento è intervenuta in rappresentanza della città la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano.
Proprio all’Accademia di Venezia De Grandis, originaria di un paesino della provincia di Verona, e Marabini, bolognese, s’incontrarono, completarono i loro studi, allievi rispettivamente di Bruno Saetti e Alberto Viani, per poi successivamente sposarsi. Ora l’Accademia ha avviato una collaborazione con l’archivio De Grandis Marabini anche attraverso una convenzione che consente agli studenti di accedere all’Archivio e fornire un contributo non solo nella catalogazione del materiale ma anche di lettura interpretativa di questi due artisti. L’Archivio - ha sottolineato la sua direttrice Chiara Marabini - “vuole essere un progetto in costante dialogo con la Città e un’occasione per i giovani artisti di confrontarsi con i grandi Maestri del passato, respirando tanta arte, che è bellezza, e la bellezza è luce del mondo”.
“Ringrazio il direttore Caldura – ha sottolineato la presidente Damiano - per aver aperto le porte di questa importante Istituzione cittadina, luogo di formazione di questi due grandi artisti che Venezia vuole celebrare con tanto orgoglio. Si tratta del primo appuntamento di un ricco calendario di iniziative volte a valorizzare la memoria e l’immenso lascito storico artistico e culturale di De Grandis e Marabini. Un patrimonio che va conservato, ma anche trasmesso alle nuove generazioni. L’obiettivo è creare un dialogo inedito ed originale tra presente, passato e futuro, mettendo in luce le eccellenze, le tradizioni, i talenti, anche femminili e la storia culturale di Venezia. Un grazie va anche a Chiara Marabini e Fabrizio Berger e a tutti coloro, tra cui Fidapa Venezia (Federazione Italiana Donna Arti Professione Affari) e Confartigianato Imprese Venezia che sono impegnati nell’organizzazione di tutte le iniziative in calendario, tra cui conferenze, spettacoli, mostre e progetti culturali”.
Il convegno, introdotto dal direttore dell’Accademia, Riccardo Caldura e moderato da Fabrizio Berger, ha visto gli interventi di numerosi relatori, tra cui Elisabetta Barisoni, responsabile Ca’ Pesaro, Giovanni Bianchi, docente di storia dell’arte contemporanea, Franca Lugato ed Elena Casotto, storiche dell’arte, Matteo Masat, direttore Confartigianato Imprese Venezia.
Venezia, 12 maggio 2023
