Patto per la lettura della Città di Venezia: il Comune di Venezia vince il Bando CEPELL con il progetto “Insieme lettori più forti”

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Biblioteca Vez
 

Patto per la lettura della Città di Venezia: il Comune di Venezia vince il Bando CEPELL con il progetto “Insieme lettori più forti”

31/01/2023

“Insieme lettori più forti” è il titolo del progetto con il quale il Comune di Venezia con il Servizio VEZ, Rete Biblioteche Venezia, vince il Bando promosso dal CEPELL (Centro per il Libro e la Lettura) per i comuni che abbiano ottenuto la Qualifica di Città che legge e che abbiano promosso azioni di coordinamento istituendo un Patto per la lettura cittadino.

Sono 34 i progetti definiti “esemplari”, promossi e sostenuti con il finanziamento economico del CEPELL, allo scopo di creare un ecosistema locale favorevole alla lettura. Venezia ha presentato il proprio progetto nella categoria 5, riservata ai “Comuni con numero di abitanti superiore a 100.001”, la categoria più ostica in quanto prevede solo 2 progetti vincitori, in competizione con Firenze, Marsala, Pescara, Reggio di Calabria, Bologna, Brescia, Padova, Napoli, Torino, Bergamo, Catania, classificandosi al secondo posto e ottenendo un finanziamento dal valore di 90 mila euro.

“È un grandissimo riconoscimento da parte del CEPELL del lavoro fatto negli ultimi cinque anni dal Comune di Venezia con il Settore Biblioteche - dichiara l’Assessore alla Coesione sociale Simone Venturini - Anche la riconferma di Venezia come Città che legge per il prossimo biennio 2022-2023 dimostra l’impegno costante che stiamo mettendo nella promozione della lettura e nella costruzione di una rete di soggetti, grazie al Patto per la lettura, che lavorano insieme per la crescita della città, partendo dalla cultura”.

Il bando CEPELL, pubblicato a maggio 2022, redatto dal Servizio biblioteche e condiviso dai partner di progetto, è stato presentato nel mese giugno dal Comune di Venezia in qualità di capofila che ha avuto la collaborazione e il sostegno importantissimo di trentunodei quaranta soggetti aderenti al Patto per la lettura della Città di Venezia chiamati a raccolta e con i quali inizierà un percorso per incidere in maniera impattante sulla promozione della lettura in Città e aumentare il numero dei lettori di tutte le età. Rispondendo alle finalità del bando, “Insieme lettori più forti” intende promuovere e diffondere la lettura attraverso un’azione coordinata e integrata delle varie strutture e soggetti presenti sul territorio, mediante iniziative che sappiano coniugare il valore formativo della lettura con una certa dimensione “ludica” e la sua valenza di strumento di dialogo in grado di favorire lo sviluppo e la coesione sociale.

Si punta alla cooperazione per rendere la lettura un’abitudine sociale diffusa e uno strumento d’inclusione e partecipazione, realizzando azioni che coinvolgano, oltre ai luoghi tradizionalmente deputati, anche spazi di scambio e relazione negli ambienti della vita quotidiana, attraverso esperienze che permettano ai libri di entrare nei vari ambiti della socialità. Il progetto è piaciuto alla Commissione giudicatrice del CEPELL che per la valutazione ha applicato criteri tecnico-scientifici come la qualità, l’originalità e l’ innovatività della proposta progettuale, la capacità di coinvolgimento attivo del pubblico e dei lettori anche con disabilità, la capacità strategica di “fare rete”, creando sinergie e nuove opportunità in relazione al territorio alle sue caratteristiche, anche attraverso il coinvolgimento di altri attori, la capacità di cofinanziamento da parte dell’Amministrazione Comunale. Il progetto vincente fa perno su 7 azioni coordinate e strettamente connesse tra loro che si intersecano attraverso un’importante opera comunicativa.

Sette sono anche le parole chiave associate a ciascuna attività affinché la lettura diventi iconica, accessibile, dirompente, divertente, inclusiva, bella e di casa. “Disseminare la lettura perché sia accessibile”ha come obiettivo la creazione, nelle biblioteche dell’area metropolitana di Venezia, di sportelli informativi e di orientamento per la promozione della lettura e per il riconoscimento delle difficoltà di lettura che si possano riscontrare a ogni età. “Disseminare la lettura perché sia bella” si rivolge alla creazione e riqualificazione delle biblioteche scolastiche o di classe, attraverso i concetti di riuso e bellezza, affinché diventino veri e propri agorà in cui vengano favoriti gli scambi e gli incontri. “Disseminare la lettura perché sia dirompente” l’azione più sfidante, originale e coinvolgente: ha come finalità il coinvolgimento di giovani BookToker under 25 per diffondere la passione per la lettura e la conoscenza dei luoghi cittadini della lettura. Sono i BookToker in residenza che fanno da collante tra le diverse azioni del progetto. “Disseminare la lettura perché sia divertente”ha come finalità la formazione di lettori volontari ad alta voce, veri e propri animatori della lettura e non solo per la lettura in ogni dove. “Disseminare la lettura perché sia iconica”prevede la collocazione di venti Casette della lettura per il Bookcrossing, in diverse zone strategiche della città, perché la lettura sia riconoscibile dalla periferia urbana e nei luoghi di aggregazione pubblici. La costruzione delle Casette è affidata a ragazzi di scuole professionali e artistiche del territorio veneziano che ne curano progettazione, costruzione e decorazione grafica. “Disseminare la lettura perché sia inclusiva”ha come obiettivo principale la costruzione di team di “conduttori di gruppi di lettura” di diverse età che sviluppino competenze base nella gestione di dinamiche relazioni e d’interscambio culturale.

Allo stato attuale la Rete Biblioteche Venezia conta ben 13 gruppi di lettura che operano nelle diverse biblioteche del territorio comunale. L’obiettivo è crearne nelle librerie, nelle scuole, negli studentati, nelle case private, negli istituti per anziani come momento di socialità, convivialità attorno al libro. “Disseminare la lettura perché sia vicina di casa” prevede l’attivazione sperimentale di punti prestito da collocare in zone isolate, lontane dai servizi culturali, servite da pochi mezzi di trasporto pubblico grazie alla collaborazione delle comunità locali, ma anche in strutture sociali e sanitarie o residenze per anziani. Al progetto hanno aderito come partner 31 soggetti, tutti sottoscrittori del Patto per la Lettura della Città di Venezia che a diverso titolo operano nel territorio veneziano, promuovendo direttamente o indirettamente la buona pratica della lettura (associazioni, librerie, istituti comprensivi, scuole superiori, agenzie di comunicazione ed enti di formazione). Il 2023 si apre quindi con un progetto di rete, realizzando un’azione coordinata di attività che mettono al centro la lettura e la relazione amplificando il lavoro quotidianamente svolto dalle biblioteche comunali.

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