Joana Carneiro debutta al Teatro La Fenice

Condividi
Joana Carneiro Teatro La Fenice
 

Joana Carneiro debutta al Teatro La Fenice

19/08/2022

Con l’evento speciale dedicato agli under 35 in occasione del concerto di Joana Carneiro e dell’Orchestra del Teatro La Fenice, si rinnova il progetto "La Fenice è giovane", volto a incentivare i ragazzi e le ragazze a frequentare il Teatro e godere della sua musica. Dopo la prima di venerdì sera e la replica di sabato 27 agosto, il concerto di domenica 28 agosto alle ore 20 sarà interamente riservato ai giovani dai 18 ai 35 anni, che potranno acquistare il titolo di accesso per soli 10 euro. Inoltre, sempre nella serata di domenica 28 agosto, a partire dalle ore 18.30, il pubblico di ragazzi e ragazze potrà accedere nelle Sale Apollinee del Teatro per gustare un aperitivo con dj set. E le iniziative di questo speciale progetto dedicato ai giovani non finiscono qui, anzi saranno riproposte con regolarità e il prossimo appuntamento under 35 è già vicinissimo: sarà con il concerto diretto da Dmitrij Matveinko, in programma al Teatro Malibran domenica 30 ottobre alle ore 17.

Il programma musicale, diretto dalla giovane ma già apprezzatissima interprete quale è Joana Carneiro, proporrà due pagine entrambe legate ai Balletti Russi e a quell’eccezionale fervore artistico che caratterizzò i primi anni del Novecento: la seconda suite del "Sombrero de tres picos" (Il cappello a tre punte) di Manuel de Falla e "Le Sacre du printemps" di Igor Stravinskij. "El Sombrero de tres picos" è un balletto di Sergej Djagilev tratto dall’omonima novella di Pedro Antonio de Alarcón, che narra delle burle subite dal galante Corregidor invaghitosi della bella mugnaia. È forse uno dei balletti più riusciti, fra quelli nati dall’infaticabile curiosità creativa di Djaghilev e dei suoi Ballets Russes. Attorno al Sombrero, Djaghilev riuscì a coagulare una triade di collaboratori eccellenti: Manuel de Falla come compositore, Pablo Picasso come scenografo e Leonide Massine quale coreografo e principale interprete. Dopo la prima rappresentazione avvenuta all’Alhambra Theatre di Londra il 22 luglio 1919 sotto la direzione musicale di Ernst Ansermet, dove ottenne un sensazionale successo, il balletto incontrò ovunque il favore del pubblico.

Grazie ai fertili consigli di Djaghilev e Massine, Falla trasformò l’originaria pantomima, dove la musica deve accompagnare strettamente e in perfetta concordanza ritmica il gesto scenico, nel balletto El Sombrero, dove invece la maggiore libertà e astrattezza del movimento coreografico danno un grande respiro alla musica. La seconda suite, che insieme alla prima abitualmente viene eseguita in forma di concerto, a testimonianza della grande vitalità musicale di questa partitura, è tratta dalla seconda parte del balletto.

Il 29 maggio 1913, al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, andò in scena per la prima volta "Le Sacre du printemps" (La sagra della primavera) di Igor Stravinskij (1882-1971), con la coreografia di Vaslav Nijinsky e le scene e i costumi di Nicholas Roerich. La rappresentazione scatenò una vera e propria rissa in sala, e le reazioni furono a dir poco contraddittorie, tra chi, come Maurice Ravel, gridava al genio e chi se ne andava schifato da quel ‘rumore’. Certo è che la serata fu indimenticabile e che la presentazione al pubblico di quel balletto, interpretato sulla scena dai Balletti Russi, decretò la fine di un’epoca, l’archiviazione delle forme musicali romantiche e l’inizio della modernità in musica.

C’è grande attesa per il debutto in Fenice di Joana Carneiro, una delle più acclamate direttrici del momento. Attualmente la Carneiro è direttrice principale dell’Orquestra Sinfonica Portuguesa al Teatro Sao Carlos di Lisbona e direttrice artistica della Estágio Gulbenkian para Orquestra. È inoltre direttrice ospite principale della Real Filharmonia de Galicia. Dal 2009 al 2018 è stata direttrice musicale della Berkeley Symphony, succedendo a Kent Nagano come terza bacchetta a ricoprire quel ruolo nei quaranta anni di storia dell’orchestra.

Le due repliche fuori abbonamento di sabato 27 e domenica 28 agosto si inseriscono nell’ambito di "La Fenice per la città" e "La Fenice per la città metropolitana", realizzate rispettivamente in collaborazione con la Municipalità e la Città Metropolitana di Venezia. I biglietti (da 15 a 130 euro, ridotto abbonati da 15 a 90 euro; domenica 28 agosto under 35 10 euro) sono acquistabili nei punti vendita Vela Venezia Unica di Teatro La Fenice, Piazzale Roma, Tronchetto, Ferrovia, Piazza San Marco, Rialto linea 2, Accademia, Mestre, tramite biglietteria telefonica (+39 041 2424) e biglietteria online su www.teatrolafenice.it.

Per il concerto di Joana Carneiro è possibile infine usufruire della collaborazione della Fenice con il Garage San Marco di Piazzale Roma: presentando il tagliando di abbonamento o il biglietto dello spettacolo è prevista una tariffa speciale di 14 euro per il parcheggio dalle ore 14 alle ore 04.

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top