Ha fatto rientro oggi, 20 giugno, con un corteo acqueo prima lungo il fiume Brenta, poi in Canal Grande la più insigne reliquia di Sant’Antonio custodita al di fuori di Padova e conservata dal 1652 alla Basilica della Salute.
La reliquia partita domenica scorsa, dopo una “peregrinatio” in alcuni luoghi significativi della terraferma veneziana fino all’arrivo nella basilica del Santo a Padova, dove è rimasta per tutto l’ottavario delle celebrazioni del Santo, ha lasciato il capoluogo patavino alle ore 12 e, attraverso i mezzi acquei dei Carabinieri, dal Portello ha compiuto un pellegrinaggio lungo il fiume Brenta, percorrendo le chiuse fluviali, sino alla laguna, seguendo il percorso che fece quattro secoli fa quando fu donata alla Serenissima.
Nata dalla collaborazione tra il Patriarcato e il Comune di Venezia, su invito del rettore della Basilica del Santo di Padova, la particolare celebrazione è stata voluta dall’Amministrazione - anche in occasione dei 1600 anni dalla fondazione della città - per confermare il legame tra Venezia e Padova. Un pellegrinaggio per rinnovare la secolare devozione di Venezia a Sant’Antonio.
Lungo il tragitto di ritorno il convoglio fluviale ha fatto sosta, senza discesa a terra, per una preghiera e il saluto delle comunità all’altezza delle parrocchie di Stra, Dolo, Mira e Oriago. Alle 18.15 la reliquia è stata accolta in Campo San Samuele a Venezia dal Patriarca Francesco, dall’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini, dal consigliere alla Tutela delle Tradizioni Giovanni Giusto, insieme ad autorità civili e militari. Da lì, trasbordata su una dogaressa bianca, una delle imbarcazioni storiche della flotta dell’Amministrazione comunale, ha compiuto l’ultimo tratto della lungo il Canal Grande sino a Campo della Salute.
“La giornata di oggi è particolarmente importante per Venezia e l’intera Città metropolitana – ha commentatol’assessore Venturini. La reliquia di Sant’Antonio, nel pellegrinaggio verso Padova, ha fatto tappa in alcuni luoghi simbolici come gli ospedali, particolarmente importanti nell’ultimo anno e mezzo, mentre oggi ha fatto visita alle comunità della Riviera del Brenta. E’ un viaggio di ritorno significativo che arriva in un momento di svolta per la città e per il Paese: lasciamo alle spalle i mesi difficili della pandemia per vedere l’avvio di una nuova pagina di ripartenza”.
All’interno della Basilica della Salute, alle ore 18.45 il Patriarca ha presieduto una Messa di ringraziamento trasmessa in diretta televisiva.