L'assessore al Turismo, Simone Venturini, ha partecipato questo pomeriggio al convegno online "Venezia vive: dalla crisi verso un nuovo inizio", promosso dal Consiglio provinciale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro di Venezia in collaborazione con il Consiglio nazionale dell'Ordine, la Fondazione Studi Consulenti del lavoro e il Comune di Venezia. Durante l'incontro è stato presentato uno studio sulla ricaduta economica della crisi da Covid-19 per il territorio metropolitano veneziano nel settore turistico, con dati e cifre aggiornati, e i partecipanti hanno discusso su come trasformare in una città come Venezia le difficoltà in opportunità, con un focus proprio sul settore turistico, colpito duramente dalle conseguenze della pandemia.
"Ringrazio l'Ordine dei Consulenti del lavoro per la fotografia che, attraverso il suo report, ha permesso di scattare su una situazione veramente difficile e complessa - ha commentato l'assessore Venturini - Nei prossimi giorni incontrerò i suoi rappresentanti per approfondire ulteriormente lo studio. Auspichiamo che, nella programmazione dei fondi per la ripresa 'Next Generation EU', il Governo inizi a considerare il turismo un'industria davvero primaria del nostro Paese e non di secondo piano".
Il convegno è stato aperto dai saluti introduttivi della presidente del Consiglio promotore, Patrizia Gobat, e dagli interventi della presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, e del presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca. Sono seguiti i contributi tra gli altri di Ester Dini della Fondazione Studi CdL; Roberto Marcato, assessore regionale allo Sviluppo economico; Alessandro Agostinetti, direttore della Direzione Lavoro Regione Veneto; Gaetano Zilio Grandi, ordinario dell’Università Ca’ Foscari di Venezia; Tiziano Barone, Direttore Veneto Lavoro; Antonio Pone, direttore Inps Regionale del Veneto e Maurizio Franceschini, direttore Confesercenti della Città metropolitana di Venezia.