Festa dell'Europa 2020: il vicesindaco Tomaello all'ultimo incontro incentrato sul tema "Risposta europea al Covid"

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Festa dell'Europa 2020: il vicesindaco Tomaello all'ultimo incontro incentrato sul tema "Risposta europea al Covid"

23/10/2020

Ultimo appuntamento del ciclo "Caffè Europa" a Venezia nell'ambito della Festa dell'Europa 2020. In piazza San Marco, al Caffè Quadri, si è tenuto il dibattito conclusivo, dal titolo "Risposta europea al Covid", al quale ha partecipato il vicesindaco di Venezia, con delega alle Politiche comunitarie, Andrea Tomaello. Con lui presenti Paola Ravenna, dirigente Politiche europee del Comune di Venezia, Giuseppe Zaffuto, portavoce della vice segretaria generale del Consiglio d'Europa, Roberto Crosta, direttore Unioncamere Veneto. Nel corso del dibattito, moderato da Maurizio Cerruti dell'Ordine Giornalisti del Veneto, è stato anche letto il messaggio di saluto di Massimo Gaudina, direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea. 

“Aprire dibattiti sull’Europa è sempre una cosa positiva, stimolare il confronto aiuta ad accrescere e aprire nuovi ragionamenti sul suo futuro - ha detto Tomaello - Il merito di EuropeDirect è anche quello di portare il tema tra i giovani, attraverso la scuola. Quello del Covid continua a essere un tema complicato, che genera preoccupazione. La prima ondata ha colto di sorpresa il nostro Paese e soprattutto Venezia, ancora oggi vediamo gli effetti provocati sul mondo dell’impresa e del lavoro. Già colpita dall’Acqua Granda, Venezia è stata messa in ginocchio più di altre città. Il turismo in particolare ha avuto pesanti ricadute. Piazza San Marco, la piazza più bella del mondo, è attraversata da pochi turisti e molte botteghe restano chiuse. I segnali di ripresa registrati questa estate con la riapertura delle frontiere e la contemporanea ripresa della stagione balneare sul nostro litorale è un segnale di speranza. La nuova ondata che sta colpendo l’Europa è certamente preoccupante, ma oggi  abbiamo più coscienza sugli strumenti che possono essere utilizzati per dare una risposta forte e in tempi brevi. Deve essere una risposta compatta, condivisa a livello comunale, regionale ma anche statale. Sul fronte europeo il nuovo quadro finanziario pluriennale delineerà il futuro che l’Italia e gli Stati membri possono aspettarsi. Spero in una risposta forte e in tempi brevi,  attraverso interventi  strutturati, soprattuto sul fronte del  lavoro, che merita risposte chiare e definitive. Ciò deve avvenire con il coinvolgimento degli  Stati e degli enti locali”. A tal proposito il vicesindaco ha ricordato il discorso d’insediamento della presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, in particolare il richiamo alla tutela dell’ambiente e la citazione sulle problematiche di Venezia: “L’attenzione per le città, in questo caso per Venezia,  è un aspetto molto importante. Venezia è una delle città più importanti d'Europa, è una città fragile che merita una grande attenzione, soprattutto in questa fase di emergenza. Con uno spirito costruttivo e con l’unione di intenti possiamo superare il momento di difficoltà e credere in un'Europa che può mostrare il meglio di sé”. 

Gli incontri del "Caffè Europa" sono stati organizzati nell'ambito di un format concepito dal Parlamento europeo per affrontare temi prioritari per l'Unione europea, tra cui la cittadinanza, i diritti e il futuro dell'Unione, l'ambiente, le donne e l'emergenza Covid. L'iniziativa è stata frutto della collaborazione tra Parlamento Europeo - Ufficio d'informazione a Milano, Comune di Venezia - Europe Direct, Consiglio d'Europa - Ufficio di Venezia.

 

 

Venezia, 23 ottobre 2020

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