L’assessore comunale al Turismo, Paola Mar, è intervenuta questa mattina, venerdì 5 ottobre, a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale del Veneto, all’incontro “La Laguna di Venezia – Una destinazione da promuovere e tutelare”, per la presentazione degli output sviluppati durante il percorso progettuale, al quale è seguita una conferenza stampa. Si tratta di un progetto di promozione turistica della Regione (partner del progetto Interreg Europe “Christa”), che coinvolge i cinque territori della Laguna (Chioggia, Riviera del Brenta, Venezia, Cavallino Treporti, Jesolo) e relative Odg, ovvero le Organizzazioni di Gestione della Destinazione, gli organismi costituiti da soggetti pubblici e privati per la gestione integrata delle destinazioni turistiche del Veneto e la realizzazione unitaria delle funzioni di informazione, accoglienza turistica, promozione e commercializzazione dell’offerta turistica di ciascuna destinazione.
“Grazie a questo progetto, nel Comune di Venezia, sono stati aperti sei nuovi info point – ha spiegato l’assessore Mar – a dimostrazione del fatto che molto è già stato fatto. Ma questo non basta, anzi, il successo di questi percorsi sta nel fatto che abbiano poi una continuazione e uno sviluppo nel tempo. Il nostro territorio attira già molti visitatori, ma è necessario che essi siano guidati ad un turismo sostenibile e di qualità, con un’attenzione particolare all’ambiente, agli antichi mestieri, all’enogastronomia, per promuovere e porre l’attenzione sull’unicità e l’autenticità della Laguna. Per riuscirci è fondamentale fare rete tra soggetti pubblici e privati che operano nel settore, come sta avvenendo con questo progetto di promozione e tutela dell’ambiente lagunare. Altrettanto importante è l’aspetto dell’educazione che, come Comune, stiamo promuovendo nelle scuole con la diffusione della campagna #EnjoyRespectVenezia”.
L’incontro è stato anche l’occasione per ricordare l’appuntamento, domenica 6 ottobre, con “Laguna in Rete”, la seconda edizione del Festival degli Operatori del Turismo Sostenibile (Ots), il cui programma si può consultare sul sito www.lagoonofvenice.org/laguna-in-rete-2019/, che propone a residenti e turisti una giornata di eventi “in modalità dolce e lenta” – come hanno spiegato gli organizzatori – che prende vita da operatori e imprese che credono e investono nel turismo slow, mettendo al centro la salvaguardia dell’ambiente, l’autenticità delle esperienze e la relazione armoniosa con le comunità locali”.
