Riparte Candiani Groove. Al Centro Culturale Candiani la musica internazionale torna a riempire l'auditorium del quarto piano con artisti ricercati e concerti inediti con una lunga serie di imperdibili appuntamenti nel segno del jazz, della world music, della contaminazione dei linguaggi e con la musica pronta a toccare i temi della tradizione, dell'impegno e della libertà.
A salire per prima sul palco dell’auditorium sabato 12 ottobre alle 21 sarà la poetessa, artista hip hop e attivista Akua Naru. Poetessa black, lingua tagliente o di velluto a seconda delle circostanze, la sua musica è un inno alla lotta senza fine delle donne di colore di ieri e di oggi. Riconosciuta a livello internazionale per la sua capacità di diffondere messaggi sociali e politici e integrare le tradizioni orali della poesia nella sua musica, Naru è una potenza tranquilla nel suo album The blackest joy: parole forti e beat morbidi, venati di jazz e di Africa.
La sua musica è un inno alla lotta senza fine delle donne di colore di ieri e di oggi. Nata in Connecticut, Akua Naru è una rapper che ha costruito il suo viaggio nell’hip hop – genere cui si è avvicinata da bambina partendo da una forte passione per la poesia – mettendo al centro la cultura, la storia e la spiritualità afroamericane. E dedicandosi a una contaminazione tra i diversi stili e linguaggi della black music: l’hip hop, sì, ma anche il soul, il funk, il jazz.
Ingresso, Intero: 15 euro Ridotto: Tessere Cinema Più e Img, 12 euro. Candiani Card e studenti fino a 26 anni, 10 euro. Speciale under 14, 3 euro
Biglietti in vendita alla biglietteria del Centro e online www.vivaticket.it (diritto di prevendita 1 euro)