Omaggio a Venezia: grande successo al Teatro La Fenice per il concerto della Banda dell'Arma dei Carabinieri

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Omaggio a Venezia: grande successo al Teatro La Fenice per il concerto della Banda dell'Arma dei Carabinieri

01/07/2019

Questa sera al teatro La Fenice di Venezia si sono celebrate musica, arte e cultura in un concerto che ha visto protagonista la Banda dell’Arma dei Carabinieri, diretta dal Maestro Massimo Martinelli, insieme ai solisti Giovanni Sollima (violoncello) e Gennaro Cardaropoli (violino).

Omaggio a Venezia il titolo dell'evento organizzato dal Comune di Venezia e dalla Fondazione Enzo Hruby di Milano, e sostenuto dall’Associazione Musica con le Ali come tributo alla città simbolo del primato artistico e culturale del nostro Paese.

Un concerto che ha coinvolto ed emozionato il pubblico del teatro veneziano, che ha tributato ai maestri della banda e ai solisti lunghi applausi.

All’appuntamento, aperto alla città, e a cui ha partecipato anche il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Nistri, hanno preso parte numerose autorità civili, militari e cittadine tra cui il sindaco Luigi Brugnaro, il patriarca di Venezia Francesco Moraglia, il prefetto Vittorio Zappalorto, il sovrintendente del Teatro La Fenice Fortunato Ortombina

I Carabinieri ci stanno aiutando moltissimo a Venezia – ha sottolineato dal palco il primo cittadino. Voglio ringraziare le donne e gli uomini dell’Arma perché con il loro lavoro quotidiano garantiscono la sicurezza nelle nostre città”. Il sindaco Brugnaro ha voluto poi esprimere un particolare ringraziamento nei confronti di Massimo Martinelli, “direttore della banda che il mondo ci invidia”. La gratitudine del primo cittadino è andata infine alla Fondazione Enzo Hruby, (rappresentata dal vicepresidente Carlo Hruby) “una dimostrazione di generosità e un esempio per altri imprenditori, perché – ha spiegato - il concerto di questa sera è stato finanziato grazie al loro contributo e al Comune non è costato nulla. L’Italia – ha aggiunto - va avanti grazie ad imprese come queste che dovrebbero essere ascoltate di più”.

Il programma, che ha visto impegnati anche i musicisti Giulio Tampalini (chitarra), Giuseppe Cacciola (batteria) e Virgilio Monti (contrabbasso), ha previsto un’ampia varietà di repertorio: la Toccata per soli ottoni di Claudio Monteverdi; il Concerto in si bemolle maggiore per violino e violoncello RV 547 di Antonio Vivaldi trascritto per banda da Giovanni Sollima; il Finale dell’Aida di Giuseppe Verdi; il Concerto per violoncello e orchestra di fiati di Friedrich Gulda; Moonlights, una selezione di brani dedicati alla Luna nel cinquantesimo anniversario del primo storico sbarco dell’uomo, arrangiati dal Maestro Massimo Martinelli; La Fedelissima di Luigi Cirenei, marcia d’ordinanza dell’Arma dei Carabinieri; l’Inno Nazionale Italiano di Michele Novaro, Il canto degli Italiani.e ai musicisti Giulio Tampalini (chitarra), Giuseppe Cacciola (batteria) e Virgilio Monti (contrabbasso).

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