Cinque intense giornate, di incontri, dibattiti, spettacoli, con 28 eventi e 60 relatori, per parlare di quanto sta accadendo, e magari anche per aiutarci a capire quanto potrà succedere nel prossimo futuro, in ambito politico, economico e sociale, in Italia e nel mondo. Tutto questo, ma non solo questo, è il “Festival della Politica”, come sempre promosso impeccabilmente dalla Fondazione Pellicani, in collaborazione con la Fondazione di Venezia, l'M9 e il Comune di Venezia, nell'ambito de “Le Città in Festa”.
L'edizione numero otto della manifestazione è stata inaugurata questo pomeriggio, all'Auditorium dell'M9, alla presenza del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, del segretario della Fondazione Pellicani, Nicola Pellicani, del vicepresidente della Fondazione di Venezia, Vasco Boatto e dell'Amministratore delegato di Polymnia, Valerio Zingarelli, con un evento speciale: la presentazione in anteprima del Distretto M9, nuovo polo culturale di Mestre.
La nuova struttura, che sarà inaugurata ufficialmente il 1° dicembre prossimo, si estenderà su una superficie complessiva di 10.000 metri quadrati per un totale di 7 edifici (tre dei quali nuovi), con uno spazio commerciale di 3.500 metri quadrati, sarà dotata di un Auditorium da 200 posti, e di uno spazio espositivo di 1400 meri quadrati, a cui vanno aggiunti quelli dove sarà ospitato il Museo del Novecento. E' stata realizzata in quattro anni, con tecniche moderne ed ecosostenibili, per un costo complessivo di 110 milioni di euro.
“E' una struttura – ha osservato Brugnaro – che proietterà Mestre nel futuro, facendole fare un ulteriore salto di qualità, e che però tutti noi dobbiamo impegnarci già da ora a custodire e preservare. La città si sta muovendo, sta vivendo un momento positivo, che dobbiamo sfruttare, lavorando tutti insieme in una stessa direzione. La mia Amministrazione sta contribuendo a renderla più bella e funzionale, come ad esempio la viabilità, ma anche arricchendola con eventi culturali importanti: penso alla Biennale sbarcata in pianta stabile a Forte Marghera e che presto sarà ospitata con la sua sezione dedicata ai giovani, alle scuole 'De Amicis'. Ma anche alla musica che tornerà in grande stile, con eventi di prestigio, al Parco di San Giuliano. E ci sono segnali importanti di risveglio anche in Centro storico a Venezia, dove il saldo tra arrivi e partenze ora è tornato da alcuni mesi in positivo.”
L'edizione 2018 del Festival è stata dedicata a Cesare De Michelis, illuminato imprenditore e uomo soprattutto di cultura, già presidente della Fondazione Pellicani, recentemente scomparso.
“Un grazie e un ricordo doveroso a lui – ha sottolineato Brugnaro – per quanto ha saputo darci. Ed un grazie anche a Nicola Pellicani, per questo Festival, che è ormai uno dei fiori all'occhiello della nostra città: una manifestazione davvero unica, che vogliamo continuare a sostenere e a migliorare, garantendo nel contempo il suo carattere di luogo 'imparziale', dove possano trovare istanza tutte le voci del dibattito politico.”