La consigliera comunale Onisto all'inaugurazione della mostra “Lyda Borelli – Primadonna del Novecento”

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il poster della mostra
 

La consigliera comunale Onisto all'inaugurazione della mostra “Lyda Borelli – Primadonna del Novecento”

01/09/2017

    La consigliera comunale Debora Onisto ha presenziato questa mattina alla fondazione Cini, in rappresentanza della città, all'inaugurazione della mostra “Lyda Borelli – Primadonna del Novecento” curata da Maria Ida Biggi.

    “Mi succede spesso – ha sottolineato la consigliera Onisto - di essere presente in occasioni come questa per ammirare raccolte di opere d'arte memorabili. Non mi era mai successo però di essere ospite nella casa dell'artista a cui l'esposizione è dedicata, e di aggirarmi in mezzo alle testimonianze ed agli oggetti della sua vita. Una donna dalla vita straordinaria, che ha precorso i tempi: una donna elegante con una grande forza di carattere, consapevole di se stessa ed emancipata, che ha lasciato il segno su ogni scena abbia calcato, si trattasse della recitazione, dell'educazione dei figli o della frequentazione dell'alta società. Una donna che, nella sua unicità del periodo, ha in sé tutte quelle caratteristiche di contemporaneità accompagnate da valori di cui oggi dovremmo riappropriarci”.

    La mostra racconta, attraverso le fotografie dell'epoca, i documenti, i suoi effetti personali, la vita di Lyda Borelli, la prima “diva”, assieme a Francesca Bertini, del cinema italiano dell'inizio del secolo scorso. La Borelli, nata a Genova nel 1884 da una famiglia di attori, fu avviata ben presto alle scene, dapprima teatrali e poi cinematografiche: tra il 1913 ed il 1918 interpretò tredici film, che la fecero diventare una vera e propria “stella”.

    Proprio nel 1918, dopo essersi sposata con il conte Vittorio Cini, si ritirò però definitivamente dalle scene. Dal matrimonio nacquero quattro figli, tra cui Giorgio, morto prematuramente in un incidente aereo, e a cui è intitolata la fondazione che ospita la mostra. La Borelli è morta a Roma nel 1959.

    L'esposizione resterà aperta sino al 15 novembre, con orario 15-19, tutti i giorni escluso il martedì.

Per ulteriori informazioni www.palazzocini.it

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