E' stata inaugurata, questo pomeriggio, a Palazzo della Provvederia la mostra dal titolo: "Donna, vita, libertà" della pittrice iraniana Samereh Sagheb, aperta al pubblico fino a mercoledì 3 aprile. L'iniziativa rientra nel palinsesto de "Le Città in Festa" e nel programma di "Marzo Donna 2024", promossa dalla presidenza del Consiglio comunale e dalla Commissione delle Elette della Municipalità di Mestre Carpenedo.
A portare i saluti dell'Amministrazione è stata la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, così intervenuta: "Il nostro percorso con le donne iraniane è iniziato qualche tempo fa. Con queste iniziative cerchiamo di accendere i riflettori sulla piaga della violenza subita dalle donne nel mondo e non soltanto, dove le istituzioni rivestono un ruolo fondamentale nel fare rete all'interno delle proprie comunità. Conosco bene la storia di Samereh come anche quella di tante donne iraniane che si trovano sul nostro territorio e che vogliono dare voce a chi in questo momento non può averne una. Attraverso la sua arte Samereh riesce a lanciare dei messaggi forti e potenti, dando così espressione alle proprie emozioni che spaziano dalla tristezza, alla sofferenza vissuta nel proprio paese, per arrivare alla gioia e alla rinascita provata qui in Italia. Come Amministrazione continueremo a supportare tutte quelle donne, italiane e straniere, vittime di violenza che continuano a soffrire, perché la violenza sulle donne è un fenomeno che riguarda anche la nostra comunità".
Presenti, tra gli altri, la vicepresidente della Municipalità di Mestre Carpenedo, Paola Tommasi, insieme ad alcune consigliere di Municipalità.
Samereh Sagheb è insegnante, traduttrice, interprete, mediatrice culturale e pittrice autodidatta. Le sue opere nascono per sostenere le donne iraniane e tutte quelle che lottano per i propri diritti. Attraverso la propria espressione artistica Sagheb porta testimonianza di un popolo, quello iraniano, alla ricerca di libertà e democrazia.
La mostra, che raccoglie una quarantina di opere, sarà aperta tutti i giorni dalle 14.30 alle 19.30, eccetto nei giorni di Pasqua e Pasquetta, quando sarà visitabile dalle 16.30 alle 19.30.
