L'assessore allo Sviluppo economico, Simone Venturini, è intervenuto questa mattina alla quinta edizione di Domusforum, tra i più importanti convegni internazionali di architettura e design d'Italia. Operatori qualificati hanno discusso del futuro delle città italiane individuando linee di sviluppo comuni.
"Raccontare della nostra idea di sviluppo e futuro di Venezia a una platea così qualificata è una grande soddisfazione poiché crediamo molto nell'economia circolare e in uno sviluppo urbano sostenibile - ha dichiarato Venturini nell'ambito della tavola rotonda Urbs e Civitas, fragilità diverse in cerca di risposte comuni - Nei prossimi anni sorgeranno nuovi spazi verdi destinati alla collettività, come il Bosco della Certosa, il parco di Asseggiano e il raddoppio di San Giuliano, e a Porto Marghera si insedieranno gruppi importanti che intendono investire in settori green e innovativi. Non a caso Venezia si è candidata ufficialmente a Capitale mondiale della sostenibilità aggregando fondazioni, istituzioni e grandi gruppi economici per un futuro di sviluppo rispettoso dell'ambiente".
"Siamo convinti - ha aggiunto - che scrivere il futuro della residenzialità a Venezia significhi insediare nuove attività lavorative collegate a nuove funzioni ad alto valore aggiunto. Stiamo inoltre investendo nel recupero del patrimonio immobiliare pubblico, fornendo così nuove risposte alle necessità di giovani coppie e lavoratori".
Alla tavola rotonda, moderata dal direttore editoriale di Domus, Walter Mariotti, sono intervenuti oltre all'assessore anche Nino Tronchetti Provera, founder di Ambienta, e Davide Maggi, consigliere di amministrazione di Fondazione Cariplo.
L'evento è stato organizzato da Domus, rivista specializzata in architettura e design fondata nel 1928.