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Campiello de la Cason
30/06/2021Nel sestiere di Cannaregio, vicino a Santi Apostoli, un suggestivo campiello, con un piccolo spazio verde al centro e circondato da eleganti palazzi, è denominato “de la Cason”.
Cason, ai tempi della Serenissima, era la prigione e in ogni sestiere di Venezia c’erano edifici adibiti a carcere dove venivano “incasonati” i debitori o i rei confessi di reati non troppo gravi.
Prigioni di sestiere si trovavano in Frezzeria, a Rialto, ai Santi Apostoli e alla Bragora; nel ‘500 nell'area che oggi ospita i Giardinetti Reali, c’erano I “Gabbioni”, mentre le prigioni principali erano a Palazzo Ducale.
La presenza di "Casoni" in tutta la città è confermata da una deliberazione del Maggior Consiglio del 1551, che cita: "in cadauno sestiere di questa nostra città si ritrova un cason, ovvero carcere, nelle quali si pongono i debitori….".
Sul campiello de la Cason si affaccia il Palazzo del Tribuno, per la sicurezza del quale venivano ormeggiate alcune barche “armate” dietro il "canton" del portico a lato del ponte.
Campo Santi Apostoli arrivava fino al palazzo e tutto attorno c’era terra ed erba. Nel palazzo del Tribuno risiedette anche il doge Angelo Partecipazio, fino a che non fu completato Palazzo Ducale.