Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro è stato premiato questa sera al Concerto di Natale organizzato da Confindustria area metropolitana di Venezia e Rovigo, con il patrocinio della Camera di commercio Venezia Rovigo, alla Scuola Grande della Misericordia. All'evento erano presenti, tra le altre autorità, anche il Capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli, il questore Danilo Gagliardi, il prefetto Vittorio Zappalorto, il procuratore aggiunto Adelchi D'Ippolito e i rettori delle Università Ca' Foscari e Iuav, Michele Bugliesi e Alberto Ferlenga.
"Voglio ringraziare a nome della Città il Capo della Polizia, presente in prima fila. Ci sarebbe stato anche il ministro Matteo Salvini non fosse stato in missione all'estero - ha dichiarato il primo cittadino ricevendo il riconoscimento in vetro di Murano - In più voglio complimentarmi con la Banda della Polizia, il cui concerto è stato veramente emozionante. E' una bellissima serata organizzata da Confindustria. Vi ringrazio per questo premio e mi auguro che tutti quanti, come abbiamo sempre fatto, possano dare un loro piccolo esempio a favore della Città, che stiamo rilanciando. Le istituzioni lavorano con ancora più passione per servire le persone come voi che sudano e si impegnano giorno dopo giorno, guadagnandosi da vivere pagando anche tutti i costi che questo Stato ha. Ancora una volta grazie per il vostro impegno".
La serata, iniziata con un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell'attentato di Strasburgo, ha visto gli interventi del prefetto Gabrielli e del presidente di Confindustria Venezia, Vincenzo Marinese, e ha voluto celebrare i 90 anni dalla fondazione della Banda della Polizia di Stato, che si è esibita in musiche di Alfred Reed, Giacomo Puccini, Astor Piazzolla, Arturo Márquez, Salvatore Cardillo, John Lennon e Michele Novaro, con direzione del maestro Maurizio Billi. Tra i momenti più coinvolgenti le esibizioni del soprano Federica Balucani e del tenore Francesco Grollo.
La Banda è passata dagli iniziali 70 elementi ai 103 attuali, tra strumenti a fiato, a percussione, pianoforte e chitarra, e ha collaborato con le più illustri realtà musicali nazionali come il Teatro La Fenice di Venezia, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro San Carlo di Napoli e il Teatro alla Scala di Milano. Oggi come allora mantiene intatta la missione di veicolare attraverso la musica i valori della Polizia di Stato: legalità, senso civico e tutela dei più deboli, come recita il suo motto "sub lege libertas".
Venezia, 12 dicembre 2018
