La Giunta comunale, nella seduta odierna, ha approvato la delibera realtiva al trasferimento dell’attività e al cambio di destinazione di zona per la realizzazione della nuova sede della concessionaria Mercedes-Benz della ditta Carraro Spa a Mestre, su proposta dell’assessore comunale all’Urbanistica, Massimiliano De Martin. Il progetto proposto dalla ditta Carraro, per esigenze di spazio che non possono essere garantite nel lotto esistente, prevede il trasferimento dell’attività in un lotto posto sempre in via Martiri della Libertà (dove attualmente si trova) per costruire un nuovo immobile ad uso commerciale e artigianale che ospiterà il concessionario e l’officina di riparazione della Mercedes-Benz con contestuale cambio di destinazione dell'area da Z.T.O. C1.3 e DRSU a Z.T.O. D4.b.
“Dal punto di vista urbanistico – ha spiegato l’assessore De Martin – un comparto unico è un'area molto vasta dove è necessario che tutti i soggetti abbiano lo stesso progetto per poter operare. Questa delibera invece consente di estrapolare una parte di questo comparto, che era immobilizzato da anni, dando l'opportunità ad un proprietario di intervenire, valorizzando così un'attività che vuole rimanere e investire sul territorio. Il progetto infatti consentirà a Carraro, non solo di aumentare il numero dei suoi dipendenti fino a 30 (ad oggi ne conta 9), ma anche di ampliare la sua attività commerciale destinata, oltre che agli automezzi, anche ai mezzi pesanti”.
L’assessore De Martin ha specificato che il progetto genererà un'entrata per il Comune di 330.000 euro e che Carraro ralizzerà inoltre i parcheggi, migliorando la viabilità di accesso al comparto. Il nuovo fabbricato, in cui la parte commerciale sarà di 985 metri quadrati e quella artigianale di 2800 circa, ricalcherà i modelli delle concessionarie Mercedes e rispetterà i parametri energetici. “L'approvazione di questa delibera – ha concluso – che non prevede nessun impegno di spesa per il Comune, sancisce ancora una volta la volontà dell'Amministrazione di valorizzare le attività economiche del territorio che desiderano rimanere qui investendo e ampliando la propria offerta, creando occupazione e favorendo la riqualificazione urbana”.
