In relazione ai fatti avvenuti durante la regata del Redentore con la conseguente emanazione di provvedimenti disciplinari da parte della Commissione tecnico-disciplinare di Voga alla veneta, preclusivi della partecipazione di due regatanti alla Regata storica, il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, attraverso il Consigliere delegato alla Voga e alla tutela delle tradizioni, Giovanni Giusto, ha richiesto, in data 4 agosto, alla Commissione di voler riconsiderare quanto deliberato.
La Commissione, composta da Giulio Gidoni, Alessandra Vio, Giuseppe Fongher, Marco Farnea, Loris Tagliapietra e dal giudice coordinatore Gianfranco Vianello, nella riunione del giorno 10 agosto, pur comprendendo la sensibilità che ha spinto l’Amministrazione a chiedere un atto di clemenza, non ha potuto che confermare, ai sensi del regolamento artt. 29 e 34, quanto in precedenza stabilito.
“Alla luce di quanto deciso dalla Commissione quale massimo giudice sportivo, non possiamo che prenderne atto - dichiara il consigliere delegato Giusto. Sono certo che tutto quello che il Sindaco poteva fare per permettere loro di gareggiare è stato fatto, ma le decisioni dei giudici sono andate in una direzione diversa da quella auspicata e ora devono essere rispettate. Anche questo fa parte delle regole dello sport e, come tali, vanno sempre accettate”.