Si è svolta questo pomeriggio, alla Scuola Grande di San Teodoro di Venezia, la celebrazione della Giornata mondiale della poesia, manifestazione patrocinata dal Comune di Venezia e promossa dall'Unesco, dedicata quest'anno al tema “La poesia e il destino dell'uomo”. A rappresentare l'Amministrazione comunale è intervenuta l'assessore al Turismo, Paola Mar.
Organizzato dalle associazioni culturali “Poesia Venezia” e “Omnia”, in collaborazione con il Gruppo Poesia Comunità di Mestre, il Club per l'Unesco di Venezia e altre associazioni di diverse regioni italiane e straniere, l'evento ha visto la partecipazione di oltre 60 poeti, tra cui una delegazione proveniente dall’Arabia Saudita.
“Fin dai lirici greci, – ha esordito Mar – che per primi fecero della poesia l'espressione della realtà più intima dell'essere umano, con i suoi sentimenti, i dubbi, le fragilità, l'uomo, in ogni luogo e in ogni tempo, si è posto domande importanti sul proprio destino e sul senso della vita. Ringrazio gli organizzatori di questa importante manifestazione e i poeti che vi partecipano per l'occasione di confronto che offrono alla città. Venezia, uno dei primi esempi di melting pot, ospita e ospiterà sempre con piacere iniziative in cui l'arte, in questo caso la poesia, siano protagoniste: occasioni di incontro e di dialogo che aiutano a riscoprire più ciò che ci unisce che ciò che ci divide. In un momento così difficile come quello che stiamo vivendo, la poesia possa aiutarci a interpretare i nostri tempi e a intuire le strade per il futuro”.
L'argomento del dibattito è stato esaminato, attraverso una sintesi storico-poetica e alla luce dei suoi collegamenti filosofici, religiosi e letterari, dal curatore e coordinatore Gino Pastega assieme a Giuseppe Goisis e Gilberto Pizzamiglio. Cuore della manifestazione è stata poi la lettura delle liriche dei poeti selezionati a partecipare alla Giornata e non è mancato un omaggio a Charles Pierre Baudelaire, nel 150entenario della sua morte.
A conclusione delle celebrazioni è stato donato un fiore a tutti i poeti partecipanti, simbolo della poesia e omaggio al primo giorno di primavera.