
Si è svolta questa mattina, in Viale San Marco a Mestre, la cerimonia di scoprimento del busto commemorativo dedicato al Corpo dei Granatieri di Sardegna e ai sette giurati di Ronchi. Il monumento è un omaggio al tenente dei granatieri Riccardo Frassetto (1893-1964), che partecipò all'impresa di Fiume del poeta soldato Gabriele D'Annunzio, impresa che partì l'11 settembre 1919 da San Giuliano a Mestre.
In rappresentanza dell'Amministrazione comunale è intervenuta l’assessore alla Toponomastica, Paola Mar. Con lei il presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo Raffaele Pasqualetto.
"Oggi ci troviamo qui per inaugurare un busto dedicato al granatiere di Sardegna, Riccardo Frassetto - ha sottolineato Mar - desidero esprimere il mio sincero ringraziamento all'Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna per il lavoro instancabile portato avanti. È fondamentale ricordare che le pagine della nostra storia, sebbene talvolta dimenticate, sono tessere importanti del nostro patrimonio collettivo. Oggi, più che mai, riscopriamo la memoria storica e l'amore degli italiani per l'Italia attraverso figure come Frassetto. Rinnoviamo insieme il nostro impegno a mantenere viva la memoria, affrontando la storia con un approccio critico e consapevole”.
L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione Granatieri di Sardegna Centro Regionale Veneto e inserita nel palinsesto de “Le Città in Festa”.
All'evento hanno preso parte il presidente regionale dell’associazione Granatieri, Antonio Sarlo, e il presidente di Assoarma Venezia Andrea Juris. Con loro Giorgio Frassetto, nipote del tenente dei Granatieri, oltre ad autorità civili e militari.
Un drappello dei Granatieri, con trombettiere in alta uniforme, ha reso omaggio alla cerimonia, a cui è seguita una visita al museo nel Forte Marghera.