
Per il secondo anno default propone backup, un progetto che si articola nello spazio urbano di Mestre, con l’obiettivo di archiviare la memoria e le identità contemporanee del territorio, distinguendo elementi significativi della cultura collettiva. Cinque artisti sono stati invitati a presentare interventi site-specific per le tre vetrine in Piazzale Candiani.
Il progetto propone inoltre live set, performance e proiezioni tra l'auditorium del Centro Candiani e gli spazi di M9 - Museo del '900.
L’azione urbana terminerà in autunno con una mostra collettiva dislocata, dove ulteriori artisti verranno invitati a contribuire.
backup rappresenta una copia di sicurezza della memoria del presente, un processo di preservazione per stimolare nuove riflessioni e scambi, favorendo un dialogo tra la città e le ricerche artistiche. Lo spazio urbano diventa fulcro di una narrazione condivisa, capace di generare ulteriori storie e connessioni.
La seconda esposizione del progetto nelle vetrine di Piazzale Candiani, dal 21 marzo al 13 aprile, è affidata all'artista Dora Perini e s'intitola Diet Cunt.
Dora Perini (NYC, 1995) vive e lavora a Venezia. Ha frequentato l'Istituto Italiano di Fotografia a Milano nel 2018 e ha successivamente conseguito la laurea in Belle Arti a Londra presso la Central Saint Martins nel 2022, dove è stata nominata per il Fine Art Nova Award. Nel 2023 ha completato il Master in Contemporary Art Practice al Royal College of Art. Ha esposto il suo lavoro a Milano durante MIART con la Galleria Londinese Des Bains nel 2021 e con Hypha Studios a Londra nel 2023. Nel 2024 viene presa come artista in residenza a Fondazione Bevilacqua La Masa dove presenterà un nuovo corpo di lavoro nell’ Ottobre 2025.
Per informazioni: www.culturavenezia.it