Si è svolta questo pomeriggio nella sede Acli di Marghera la tappa veneziana di "Ecogiustizia subito - In nome del popolo inquinato" la campagna nazionale promossa da Acli, Agesci, Arci, Azione Cattolica, Legambiente e Libera per sensibilizzare sul tema delle mancate bonifiche delle aree gravemente inquinate.
All'incontro, nel corso del quale è stato presentato e sottoscritto un patto di comunità per proseguire l’azione della campagna con il coinvolgimento di istituzioni e cittadinanza, è intervenuto l'assessore all'Ambiente Massimiliano De Martin. Il dibattito, sul fronte del territorio veneziano, ha avuto come focus l’area di Porto Marghera.
"Questo tipo di accordo si inserisce con le politiche ambientali dell'Amministrazione - ha detto De Martin - una voce in più che ci permette di chiedere finanziamenti e completare ulteriori bonifiche sull'area del SIN (Sito di Interesse Nazionale). Tuttavia la politica ambientale riguarda l'intera città. Ricordiamo gli interventi di bonifica eseguiti, come ad esempio quello in Viale San Marco, l'allargamento di 6 ettari del Parco di San Giuliano e il disinquinamento delle acque fluviali che sfociano in laguna".