Il 7 dicembre la Stagione di Concerti del Teatro Toniolo, organizzata dal Settore Cultura del Comune di Venezia in collaborazione con Associazione Amici della Musica di Mestre, presenta uno straordinario spettacolo multidisciplinare, che unisce musica dal vivo e danza, che vede insieme per la prima volta il violoncellista Mario Brunello e il coreografo Virgilio Sieni. Un eccezionale tributo artistico e di profonda amicizia verso Ezio Bosso, amico scomparso prematuramente.
Da una lettera di Mario Brunello a Virgilio Sieni: “…Ezio è stato un amico che mi ha lasciato un segno profondo. Una amicizia in cui la musica è stato il motivo di inizio, ma anche di fine, del nostro rapporto. A un certo punto la musica è come impazzita, ha iniziato a parlare una lingua sconosciuta ad ambedue, si è vestita di oro e brillantini e ha cominciato ad ammaliare, a cantare come le sirene, a suonare vorticosamente passando sopra tutto e tutti. Immancabilmente la parte debole esteriore ha avuto gioco facile, scontato. Ci siamo scontrati, divisi e ognuno per la sua strada. A distanza di dieci anni la Sonata “Roots”, del 2014 che Ezio ha scritto per me, mi manda un richiamo e penso quindi sia il momento di ritentare di farla sentire per quello che è, o per lo meno quello che io sento che è, con radici in Bach, Cage, Messiaen, Paert. Quella di Ezio è una musica pura, onesta, costruita con poche note, ma con un potenziale espressivo nascosto, una carica esplosiva incontenibile, che anche un semplice fiore a pochi petali può avere.”
Virgilio Sieni ricorda così il musicista: “Il danzare le musiche che hanno compenetrato il legame tra Mario e Ezio restituisce il senso dell’amore, talmente potente da far pensare al corpo come luce. Ecco allora che la danza subentra come gesto estremo, come forma d’amore che si crea dal sentirsi in vita. Le danze - duetti, quartetti, assoli - si tramandano la qualità tattile di uno spazio pensato come una spirale, un vortice appunto che, nascendo ogni volta dai dettagli del movimento, si unisce al tutto e viceversa. La natura animale di un corpo sensibile penso che attragga la luce, o meglio, assorbe alcuni bagliori che con chiaroveggenza si fanno largo nel tempo per depositarsi negli strati del gesto per riconoscersi nel grumo vorticoso dell’energia, con silenzio, con respiro, con musica”.
Sul palco, insieme a Mario Brunello e alla pianista Maria Semeraro, la Compagnia di danza Virgilio Sieni: Jari Boldrini, Maurizio Giunti, Andrea Palumbo, Valentina Squarzoni, Linda Vinattieri. In programma musiche di Arvo Pärt, John Cage, Johann Sebastian Bach, Olivier Messiaen e, per concludere, la Sonata di Ezio Bosso “Roots”, composta proprio per Mario Brunello dieci ani fa.
Biglietti in vendita online su Vivaticket e in biglietteria del Teatro.
INFO > www.culturavenezia.it