Sono stati un’ottantina (50 di scuole del Veneto e 30 di istituti di lingua italiana di Croazia e Slovenia) i docenti che hanno preso parte, questa mattina, all’M9 di Mestre, al seminario di studio “Le due Rive – Venezia Istria Fiume e Dalmazia”, organizzato dall’associazione Venezia Giulia e Dalmazia e dall’Unione Italiana, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, l’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto e l’Assessorato regionale all’Istruzione.
Il gradito compito di portare a organizzatori e partecipanti i saluti della Città, è toccato all’assessore comunale alle Politiche educative, Laura Besio.
“Quello di oggi – ha sottolineato l’assessore – è l’ennesimo tassello di un grande lavoro che l’Associazione sta compiendo con determinazione, caparbietà e fede per ricordare un periodo drammatico della nostra storia, come quello seguito alla fine della Seconda guerra mondiale, e, soprattutto per instillare nelle nuove generazioni una consapevolezza collettiva di quanto siano fondamentali, e di continuo riferimento per la nostra vita, valori come il rispetto, la democrazia, il senso del dovere, la convivenza civile.
Un sentito grazie a tutti gli insegnanti che riescono a far vibrare le corde dei ragazzi anche su temi non esattamente semplici come questi.”
“Questa di oggi – ha ricordato il vicepresidente nazionale dell’Associazione Venezia Giulia Dalmazia, Alessandro Cuk – è un altra tappa del progetto ‘Due Rive’, inaugurato lo scorso anno per creare una sinergia tra docenti veneti e docenti delle scuole croate e slovene di lingua italiana, affrontando tematiche che hanno segnato la nostra storia. Nel 2023 si sono tenuti seminari a Pola, Pirano, Trieste; quest’anno a Buie, Capodistria, e, ora, a Mestre. E sempre a Mestre, all’M9, il 24 e 25 ottobre, è in programma una ‘due giorni’ che coinvolgerà professori provenienti da ogni parte d’Italia e farà da prologo all’incontro del 26 ottobre a Trieste, in cui verrà ricordato il 70° anniversario dell’assegnazione della città giuliana all’Italia.”
Nel seminario odierno, grazie alle relazioni dei professori Gianni Oliva e Kristjan Knez, sono stati trattati momenti storici importanti: dall’occupazione titina di Trieste, agli scontri tra le due etnie del 1953 , dal Memorandum di Londra alla definitiva assegnazione del capoluogo giuliano all’Italia e di Istria e Dalmazia alla Jugoslavia.
Nel pomeriggio un’opportunità in più per i partecipanti: la visita del Museo M9 e allo spazio Edu del Museo, e quella di Mestre, curata dalla locale Pro Loco.
