Si è tenuta, questa mattina nell'auditorium M9 di Mestre, la 14^ edizione dell'evento Venezia in Salute dal titolo: "Camici e Mattoni: la rivoluzione delle Case della Comunità" alla presenza degli assessori alla Coesione sociale, Simone Venturini, e alla Promozione del territorio, Paola Mar.
L'incontro, che rientra nel palinsesto de "Le Città in Festa", è stato un'occasione per valorizzare le buone pratiche sanitarie della Città metropolitana di Venezia, coinvolgendo la cittadinanza nel dibattito con associazioni, ordini professionali e istituzioni presenti durante il convegno scientifico.
L'edizione di quest'anno, voluta e organizzata da OMCeO Venezia in collaborazione con Fondazione Ars Medica, FNOMCeO e Comune di Venezia, ha messo in evidenza l'evoluzione delle cure territoriali, con l'obiettivo di trasformare significativamente la sanità locale. Il convegno si è sviluppato in tre sessioni: una dedicata al contesto della riforma, la seconda sullo stato attuale del territorio veneziano e l'ultima ha visto i contributi di vari professionisti sanitari, i quali opereranno nelle nuove Case della Comunità.
"Il filo conduttore delle ultime iniziative di Venezia in Salute partiva dalla neccessità di responsabilizzare la collettività sui temi riguardanti la salute che non possono essere delegati esclusiavamente ai medici". Questo il commento dell'assessore Venturini che ha poi messo in evidenza quanto sia importante a tal proposito far prendere coscienza all'individuo delle proprie scelte, facendo sì che salute e benessere diventino veri e propri stili di vita.
"Tutto il tema delle Case della Comunità - ha poi aggiunto Venturini - non potrà essere sufficiente se non accompagnato da una responsabilizzazione della comunità affinché possano essere garantite le condizioni necessarie per promuovere la salute. I medici non possono essere considerati semplici erogatori di prestazioni".
Dello stesso tono anche l'intervento dell'assessore Mar che ha dapprima ringraziato gli organizzatori dell'evento: "Un’occasione di confronto rilevante per la nostra comunità scientifica e per i cittadini. Questo convegno, ricco di contenuti e relatori autorevoli, rappresenta un’importante opportunità per riflettere sull’evoluzione del sistema sanitario e sulle sfide future. Grazie all’impegno di tutti, Venezia continua a essere un punto di riferimento per la promozione della salute e dell’innovazione nel settore medico".
Tra i vari interventi di rilievo, sicuramente quello di Giovanni Leoni, presidente di OMCeO Venezia e vicepresidente FNOMCeO, che ha sottolineato l'importanza della costruzione di case e ospedali della comunità che rappresentano "un'opportunità su cui è possibile costruire nuovi approcci alle problematiche sanitarie grazie anche all’azione di tutti gli attori coinvolti".
Il dibattito è poi proseguito in Piazza Ferretto a Mestre, dove, per tutta la giornata e fino al pomeriggio, si terrà l'incontro tra cittadini, enti, ordini professionali e associazioni. Con l'occasione verrano presentati i progetti sanitari locali, ponendo particolare attenzione sui temi inerenti all'attuazione del PNRR e allo sviluppo delle case e degli ospedali della comunità.