Si sono tenute, questa mattina a Ca' Farsetti, storico palazzo sul Canal Grande che ospita la sede municipale di Venezia, due visite guidate in occasione dei 250 anni dalla morte dell’abate Filippo Farsetti, avvenuta a Venezia il 22 settembre 1774.
I tour, a cui hanno preso parte oltre 150 persone, sono stati preceduti, lo scorso gennaio, da altre due visite esclusive nelle dimore dove visse l'abate. La prima sempre all'interno della sede comunale e la seconda a Villa Farsetti di Santa Maria di Sala, che venne eretta come sede di campagna della famiglia.
A portare i saluti dell'Amministrazione è stata la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, intervenuta ringraziando dapprima il circolo Arci Pirola di Santa Maria di Sala per aver costruito il ricco programma di iniziative e la professoressa Lorena Santi, presente per l'occasione, presidente del circolo, promotrice e anima di questa proposta.
"Con queste iniziative - ha commentato la presidente Damiano - vogliamo aprire ai cittadini della Città metropolitana le porte di uno dei palazzi più iconici di Venezia. Sotto la guida di un esperto, possono scoprire gli aspetti storici, artistici e culturali dello splendido palazzo veneziano, oggi casa di tutti i cittadini. L'abate Farsetti è stato sicuramente uno dei personaggi di spicco di Venezia e questo luogo rappresenta senz'altro un patrimonio storico, artistico e culturale dal valore inestimabile. Celebriamo un grande mecenate che con lungimiranza e visione ebbe il merito di aprire le porte del suo palazzo a tanti giovani artisti, che avevano così libero accesso alle sue ricche collezioni e venivano incoraggiati nello studio e nella ricerca".
Durante i saluti al pubblico presente, è intervenuta anche Natascia Rocchi, sindaco di Santa Maria di Sala.
Le visite guidate hanno preso il via nel portego al pianterreno di Ca' Farsetti, che dà accesso allo scalone monumentale. Al primo piano i visitatori hanno potuto ammirare altri due porteghi, uno lato interno, attraverso cui si accede alle Salette Consiliari e alla Sala della Giunta, e uno lato Canal Grande, decorato da stucchi che incorniciano i numerosi dipinti alle pareti e dove si trovano gli uffici del sindaco. Attraverso un passaggio interno, la visita è proseguita nella sala del Consiglio comunale, a Ca’ Loredan, per poi concludersi al pianterreno, oggi ingresso del Municipio, un tempo destinato a fondaco.
L'iniziativa, che gode del patrocinio della Regione del Veneto, della Città Metropolitana di Venezia e rientra nel cartellone di eventi organizzati dal Comune di Venezia de "Le Città in Festa", si ripeterà anche domenica 6 e 20 ottobre a Villa Farsetti.