L'assessore alle Politiche educative, Laura Besio, è intervenuta questo pomeriggio nella sala consiliare del Municipio di Mestre alla conferenza stampa di presentazione di “Voci. Uno spettacolo che ti fa battere il cuore”. La rappresentazione andrà in scena lunedì 25 marzo alle ore 10:30 al Teatro del Parco Bissuola di Mestre, in occasione della Giornata mondiale del Teatro ed è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Grazie all'aiuto di 60 giovani artisti, "Voci" è un viaggio tra sentimenti ed emozioni. Attraverso il dialogo tra una mamma e una figlia, si vuole far riflettere i ragazzi sulla precarietà del mondo moderno e sulla necessità di promuovere tematiche di sensibilizzazione e di pace sulle note delle più importanti opere musicali di Ennio Morricone.

"L'Amministrazione, su impulso del sindaco Brugnaro, ha sempre avuto una particolare attenzione al teatro, dove si abbattono i confini e avvengono magie - ha detto Besio rivolgendosi ai giovani artisti -  Andare a teatro per gli studenti non significa mai sospendere un insegnamento. Il teatro è apprendimento, presa di coscienza e riflessione. Una vera esperienza formativa, stimolante, al di fuori degli spazi scolastici abituali. Nella scuola si valorizzano i talenti, si forma la persona e si fanno scoperte. All'interno del teatro prende forma la danza, un patrimonio culturale che va valorizzato perché promuove consapevolezza, è un potente mezzo di comunicazione universale, un'arte da preservare e incoraggiare. Assistere alla performance di questi giovani artisti ci aiuterà ad entrare nel loro mondo".

Alla presentazione dell'evento, inserito nel palinsesto de "Le Città In festa", hanno preso parte anche la responsabile del Servizio di Progettazione Educativa, Daniela Galvani, la direttrice artistica del Centro Formazione Ricerca & Danza Ssd di Mestre, Verena Filippini, e i due coreografi dello spettacolo, Vittorio Biagi e Paolo Londi. Presenti le direttrici delle scuole di danza coinvolte, Claudia Ceron della Scuola Danza Roncade e Lucia Galli di Ballet Center, il fotografo Diego Landi, che ha lavorato al progetto, il video maker Paolo Maurizi, e la ballerina professionista mestrina Emma Costantini, oltre a numerose allieve ballerine. 

In programma anche una replica dello spettacolo aperto alla cittadinanza, proposto dal Centro di Formazione Ricerca & Danza, domenica 24 marzo alle ore 18. Info e e prenotazioni: vocispettacolo@gmail.com