Sei edizioni invernali, altre quattro primaverili: le manifestazioni promosse al “Giardino ritrovato” di via torre Belfredo, dall’associazione che porta il suo nome, non solo sono ormai un appuntamento importante per molti cittadini, ma anche un punto di riferimento per tante realtà produttive e del Terzo settore per dare visibilità al proprio lavoro e autosostenersi, nonché un momento di solidarietà, visto che il ricavato dei vari eventi viene sempre donato ad associazioni benefiche che operano nel nostro territorio.
E’ stato così anche per l’edizione primaverile 2023, tenutasi il 13 e 14 maggio scorsi: oggi, nel corso di una conferenza stampa, svoltasi al Municipio di Mestre, a cui hanno preso parte l’assessore comunale alla Promozione del territorio, Paola Mar, la presidente dell’associazione “Il Giardino ritrovato”, Lorenza Lavini, il presidente della Pro Loco di Mestre, Giampaolo Rallo, e, per la Municipalità di Mestre Carpenedo, la vicepresidente Paola Tommasi e la consigliera Luana De Rossi, sono stati consegnati ben tre assegni di 500 euro ciascuno.
A riceverli le associazioni “Dingo Onlus” (che si occupa del benessere degli animali randagi), “Piccolo Principe-Dottor clown” (che dal 2002 svolge un’opera di volontariato all’interno degli ospedali e Case di riposo cittadini per allietare i malati e gli ospiti, grandi e piccoli, delle strutture) e la cooperativa “Rosa Blu” (che da 43 anni, nella propria sede, assiste persone con disabilità). Sono stati anche consegnati dei riconoscimenti alle associazioni e alle persone che ormai da sei anni si prodigano per la buona riuscita dei vari eventi proposti.
“La nostra associazione – ha ricordato la presidente del ‘Giardino ritrovato’ Lavini – è sorta con l’obiettivo di recuperare uno storico spazio di Mestre, restituendolo però non solo alla città, ma, in primis, ai cittadini: un lavoro che, grazie all’aiuto degli uffici comunali, delle associazioni, e di tanti operatori volontari, sta dando frutti importanti, che ci danno la spinta per continuare a crescere e proporre iniziative sempre più corpose.”
“In effetti – ha sottolineato l’assessore Mar – il ‘giardino’, da luogo in semiabbandono, è diventato un vero e proprio ‘ salotto all’aria aperta’, che ci fa sentire a casa ogni volta che ci entriamo, o partecipiamo alle iniziative, estive e invernali, che vi si tengono. Ed è bello che esse siano il frutto di un lavoro composito, che coinvolge, oltre al Comune, tante realtà cittadine.”
Il prossimo appuntamento del “Giardino ritrovato” è stato intanto già fissato, o, per meglio dire, confermato: il lungo week-end che porterà al 21 novembre, giorno della Madonna della Salute.
