Ad aprire l'estate in musica nel cuore verde della città è il cantautore Diodato che il 27 giugno alle 21 arriva con il suo “Così Speciale Tour”.
Il Parco della Bissuola, diventato il cuore delle attività culturali dedicate ai più giovani grazie al Teatro del Parco, alla biblioteca dedicati ai ragazzi e agli eventi organizzati all’interno del parco stesso, a fine giugno si trasforma in una grande teatro a cielo aperto trasformando il piazzale Divisione Acqui in una grande platea pronta ad ascoltare il cantautore italiano.
“L'estate veneziana si arricchisce di un ulteriore importante evento musicale. E così dopo i concerti dei Pinguini Tattici Nucleari a San Giuliano, di Laura Pausini e Paolo Conte in Piazza San Marco, avere Diodato al Parco Albanese-Bissuola conferma il nostro impegno di portare la grande musica in tutto il territorio delle Città di Venezia - è il commento del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro- Spero che tanti giovani e tante famiglie si ritrovino al Parco per ascoltarlo e passare una serata all'insegna della spensieratezza e allegria”.
Il concerto è organizzato dal Settore Cultura del Comune di Venezia e da Arteven, Circuito Multidisciplinare Regionale grazie al contributo del MIC riservato a organismi finanziati nell’ambito del Fondo Unico per lo Spettacolo. I
biglietti si possono acquistare su Vivaticket.com e nei relativi punti vendita e, dal 20 al 27 giugno, anche al Teatro del Parco dalle ore 17.00 alle 19.00. Costo del biglietto 5 euro.
Riconosciuto tra i cantautori più raffinati e apprezzati del nuovo panorama musicale italiano, Diodato torna con questi speciali concerti per ricongiungersi al suo pubblico e per arricchire il futuro da costruire insieme, canzone dopo canzone, compiendo insieme uno straordinario viaggio musicale tra i suoi più grandi successi, brani di repertorio e le nuove canzoni estratte dal suo quarto album di inediti “Così speciale” (Carosello Records).
L’album si compone di dieci tracce che rappresentano dieci attimi di vita, “sguardi sul mondo e tuffi negli abissi interiori per provare a riemergere con dieci fiori che profumano di vita”. Ancora una volta Diodato ci conduce al cuore delle questioni umane, arrivando in profondità, per tornare a rifiorire in superficie ancor più forti, consapevoli e arricchiti dal proprio vissuto.
Informazioni, www.culturavenezia.it www.myarteven.it