May Day: una festa al Parco Piraghetto grazie al progetto di cittadinanza attiva degli studenti dell’Istituto Bruno Franchetti

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un momento della conferenza stampa
 

May Day: una festa al Parco Piraghetto grazie al progetto di cittadinanza attiva degli studenti dell’Istituto Bruno Franchetti

18/05/2023

“May Day – Dai giovani per i giovani”, un progetto di cittadinanza attiva, realizzato dagli studenti dell’Istituto Bruno Franchetti di Mestre è stato presentato questa mattina, con una conferenza stampa che si è svolta al Municipio di Mestre, dall’assessore comunale alle Politiche educative, Laura Besio, dalla consigliera della Municipalità di Mestre Carpenedo, Chiarastella Berton, dalla responsabile della Progettazione educativa del Comune di Venezia, Daniela Galvani. Presenti, tra gli altri, una delegazione dei ragazzi del liceo Bruno con i loro insegnanti, le facilitatrici della cooperativa Coges che hanno lavorato con gli studenti, Elisa Ongaro e Federica Tognalini, i rappresentanti delle associazioni coinvolte, tra cui Viva Piraghetto. 

“May Day’’ – una grande festa che si svolgerà dalle ore 17 alle 21 di sabato 27 maggio al Parco Piraghetto – nasce dalla progettazione delle classi terza E e C del liceo Bruno, impegnate nel programma Get Up, Giovani ed esperienze trasformative di Utilità sociale e partecipazione, voluto dal Comune di Venezia. Il progetto mira a favorire la partecipazione attiva dei ragazzi, il protagonismo, la promozione della loro autonomia, l’utilità sociale e civile del loro agire sociale. Get Up inoltre promuove la capacità di auto-organizzazione, autonomia e assunzione di responsabilità degli adolescenti, l’acquisizione di competenze riconosciute per la propria vita professionale, l’individuazione e la valorizzazione di modalità innovative di relazione fra scuola e territorio, la riflessione e la condivisione sul piano teorico-metodologico su programmazione e attuazione di interventi rivolti ad adolescenti.

“Grazie a questo progetto che coinvolge Comune, scuola e territorio – ha spiegato l’assessore Besio – i ragazzi si sono attivati per partecipare alla vita della città, identificando delle criticità e adoperandosi per risolverle in modo propositivo: hanno perciò deciso di accendere i riflettori su una zona delicata su cui hanno avvertito la necessità di creare iniziative a loro misura. Così, con la collaborazione di Coges e delle associazioni locali, hanno organizzato un appuntamento fatto di musica, sport, scacchi, giochi da tavolo, performance, relax e buon cibo. Un momento pensato per i loro coetanei ma aperto a tutta la cittadinanza. E’ in questo modo che la città e i suoi luoghi diventano veramente nostri: scegliendo di frequentarli e viverli in maniera attiva e consapevole”.

A “May Day” perciò sarà possibile trovare tornei di basket, pallavolo e scacchi (l’attività identitaria del Bruno Franchetti), intrattenersi con attività social e giochi da tavolo. Ci saranno un contest musicale, un’area relax e street food. Infine, i ragazzi della 3C, in collaborazione con la compagnia teatrale Farmacia Zoè, hanno organizzato una speciale performance artistica per far conoscere il significato dell’appuntamento da loro creato. Il loro infatti non è un semplice invito – hanno spiegato durante la conferenza stampa – ma una vera e propria richiesta che non può essere rifiuta o lasciata inascoltata: il loro segnale di may day vuole trasmettere simbolicamente l’esigenza di attenzione da parte dei cittadini, soprattutto adolescenti, che abitano la zona di via Piave e vogliono impegnarsi per realizzare iniziative socioculturali ed artistiche.

La galleria fotografica https://v41.it/L18e7

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