Marzo Donna: la presidente Damiano al teatro Momo per lo spettacolo "L'incantesimo della figlia del mago"

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L'incantesimo della figlia del mago
 

Marzo Donna: la presidente Damiano al teatro Momo per lo spettacolo "L'incantesimo della figlia del mago"

04/03/2023

Una fiaba come espediente narrativo per portare in scena la vita di Evelyn Sharp, giornalista inglese che agli inizi del ‘900 divenne un simbolo per la lotta al diritto di voto femminile nel suo Paese. E' il proposito dello spettacolo "L’incantesimo della figlia del Mago" in scena nel pomeriggio di oggi a Mestre, al Teatro Momo. Un evento inserito nel calendario del Marzo Donna 2023 e patrocinato dal Comune di Venezia e dall’Università Ca' Foscari.

Allo spettacolo, accolto da grande partecipazione di pubblico, ha preso parte in rappresentanza dell'Amministrazione la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, promotrice del mese di iniziative comunali dedicate alle donne. Con lei anche la vicepresidente della Municipalità di Mestre Carpenedo Paola Tommasi, la prorettrice alla Didattica dell'Università Ca' Foscari Luisa Bienati e Patrizia Marras, presidente AICS Venezia.

Lo show, ad ingresso libero, è liberamente ispirato da "The spell of the Magician’s Daughter" di Evelyn Sharp del 1902, tradotto in italiano da Laura Tosi in "Draghi e Principesse. Fiabe impertinenti dell’800 inglese", edito da Marsilio nel 2003. E' stato realizzato dall'Aics (Comitato provinciale di Venezia) con Fucina Arti Performative Cà Foscari. In scena si assiste alla storia di Lucciola, figlia di un mago, che lontano dalla casa del padre vuole imparare a brillare di luce propria. Ma anche della relazione che si crea con l'autrice, Evelyn Sharp la quale, mentre è alle prese con la composizione di una sua fiaba, scambia riflessioni con i propri personaggi.

Damiano: "Questa è una delle prime rappresentazioni teatrali del Marzo Donna di quest'anno. Prende il via in questi giorni un calendario ricchissimo, con oltre 100 appuntamenti in tutta la città, diffusi tra terraferma, la laguna e le isole. Una grande partecipazione che ci fa capire quanto il territorio sia vivo e abbia voglia di rendersi protagonista di queste iniziative. Grazie alla AICS Venezia per la propria sensibilità verso queste tematiche e per aver coinvolto anche stavolta i giovani. Dobbiamo rivolgerci soprattutto a loro.

Anche il Marzo Donna - ha proseguito la presidente del Consiglio comunale - avrà dei focus sulla donna a tutto tondo, ma anche su tematiche specifiche come il contrasto alla violenza di genere. Abbiamo voluto dedicarlo alle donne ucraine e iraniane per le gravi violazioni di diritti umani che stanno subendo. Lo spettacolo di oggi ci restituisce l'immagine di Evelyn Sharp, simbolo per la conquista del diritto di voto femminile in Inghilterra. Un diritto per noi ormai acquisito che non dobbiamo dare per scontato, ma continuare a difendere e tutelare.

Con il Marzo Donna vogliamo anche parlare agli uomini della nostra città per affrontare percorsi insieme, di rispetto e civilità e rivolgerci anche ai giovani veneziani che vogliamo trasformare in adulti consapevoli e rispettosi. Grazie all'ateneo Ca' Foscari per la sua collaborazione a tante iniziative cittadine e alla Municipalità di Mestre Carpenedo" ha concluso Damiano.

"Uno spettacolo - ha aggiunto Patrizia Marras - che prevede la partecipazione di studenti universitari di varie discipline. Un suo pregio è proprio coinvolgere e includere ragazzi e ragazze con diversi background. Grazie al Comune per averci permesso di realizzare questo progetto". Luisa Bienati ha sottolineato infine che "rafforzare la parità di genere negli ambienti di studio e lavoro è un obiettivo di Ca' Foscari, un tema fondamentale contenuto nel Piano strategico dell'ateneo".

Il testo teatrale elaborato da Elisabetta Brusa, direttrice di Fucina Arti Performative, la quale firma anche la regia dello spettacolo, parte dalla produzione letteraria di Evelyn Sharp, suffragetta inglese del XIX secolo e si avvale del linguaggio teatrale, musicale, coreutico e delle arti visive. I performer sono studenti di vari dipartimenti dell’Università Ca' Foscari, del conservatorio Benedetto Marcello e dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha collaborato al progetto anche la scuola di danza veneziana Marina Prando. Evelyn Sharp (1869-1955) giornalista, scrittrice e suffragetta, nacque in una famiglia numerosa. Combatté la sua battaglia per il voto alle donne unendosi a due organizzazioni militanti di Londra: la “Woman’s Social and Political Union” e l’ “Union Suffragists”. Oltre che al tema dell'emancipazione femminile, Evelyn si mostrò anche sensibile all'educazione dei bambini nel mondo vittoriano. Nelle proprie opere cercò di stimolare l'immaginazione dei lettori attraverso il sovvertimento dei generi.

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