Con un cartellone di grandi protagonisti che spaziano dalla letteratura all’attualità, dallo spettacolo all’universo social e digitale, dal primo marzo al 24 maggio 2023 torna "In_touch", il cartellone di Incontri promosso dalla Rete Biblioteche Venezia, pensato e costruito per i giovani adulti e i giovani lettori ma aperto - con fruizione gratuita, dietro prenotazione – a tutto il pubblico.
Realizzato con il contributo finanziario dei fondi strutturali europei PON METRO, il cartellone 2023, inscritto nell’ariosa immagine del “fiore di libri” firmato dal graphic designer Francesco Messina, di Polystudio, porta in dote una grande novità: la riapertura della rinnovata Biblioteca di Carpenedo-Bissuola, riconosciuta come spazio aggregativo Young Adults, che si affianca così alle sedi della Biblioteca civica VEZ e della Biblioteca di San Toma’, già utilizzate nel corso del 2022.
Le biblioteche, dunque, come riferimento e approdo che entra nella quotidianità dei giovani e dei cittadini, dove sentirsi a proprio agio e dove confrontarsi in modo stimolante fra riflessione e intrattenimento. Gli incontri, a cura di Vuesse&c studio, programmati con inizio alle 18, prevedono sempre l’ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili: gli spettatori con prenotazione (facilmente cliccabile sulla piattaforma eventbrite) potranno accedere nelle sale dalle 17.30, il pubblico privo di prenotazione potrà accedere dalle 17.55, usufruendo dei posti a sedere rimasti.
Dettagli sul sito https://www.comune.venezia.it/it/content/eventi-intouch. A conclusione di ogni incontro è previsto il firmacopie delle autrici e autori impegnati negli eventi.
E sarà l’artista Alessandro Preziosi, attore fra i più noti e amati del cinema, della TV e del teatro nazionale, a inaugurare, mercoledì primo marzo, il cartellone In_touch 2023, con un incontro originale sul filo rosso “La parola custodita”. La curiosità per gli audiolibri è spesso un primo passo in direzione di una “carriera” di voraci consumatori del libro: Alessandro Preziosi ha prestato la sua voce al ‘libro parlato’ ed è un vero “angelo custode” della parola, del suo valore e della sua forza che attraversa le epoche umane. Nella conversazione condotta dalla giornalista Anna Sandri proprio l’evoluzione della parola attraverso le sfumature dell’interpretazione scandirà questo piccolo “laboratorio”, con letture e piccoli live dell’artista.
Si prosegue, martedì 7 marzo nella Biblioteca di San Tomà, nel segno dell’attualità, con uno dei volti più noti dell’informazione italiana, il giornalista RAI Claudio Pagliara, che da due decenni racconta il nostro tempo da tante, e diverse, latitudini del mondo. È stato corrispondente da Parigi e a lungo da Gerusalemme, ha raccontato il grande balzo economico e tecnologico del continente asiatico da Pechino e dal 2019 è a capo dell’ufficio di corrispondenza RAI dagli Stati Uniti. Fare il giornalista e l’inviato in giro per il pianeta, diventare testimone del proprio tempo e fonte di notizia per milioni di ascoltatori, è un’opportunità e al tempo stesso una responsabilità: in dialogo con il giornalista RAI Roberto Bonaldi, Pagliara si racconterà offrendo anche qualche consiglio di lettura, per capire quali sono i libri e gli autori utili a forgiare i propri strumenti di conoscenza e interpretazione del mondo.
Domenica 19 marzo, in VEZ, i riflettori si sposteranno su un altro grande personaggio della scena nazionale, l’attrice Sonia Bergamasco, che ha da poco pubblicato, per La nave di Teseo, “Il quaderno”, un libro dove la parola diventa poesia filastrocca, osservatorio sulle persone e sulle cose. Intervistata dalla giornalista Francesca Visentin ci guiderà a scoprire una lingua rara e nuova: un viaggio nella vita interiore e nei ricordi, dove la ritroviamo via via bambina, adolescente curiosa, donna che vive e sperimenta.
Giovedì 23 marzo, nella Biblioteca di Carpenedo Bissuola, si torna a una full immersion nell’attualità più viva con un incontro di altissimo valore: quello che vedrà protagonista Zarifa Ghafari, nota come la più giovane sindaca afghana: laddove i talebani vietavano – e tuttora vietano – l’accesso a scuola alle bambine, lei già da ragazzina era pronta a tutto pur di istruirsi. Lavorando duro, a soli 26 anni diventava sindaca di Maidan Shahr, nella provincia ultraconservatrice di Vardak, la sua città, e il 5 novembre 2020 suo padre veniva assassinato, in rappresaglia al suo impegno per l’emancipazione femminile. Del suo memoir “Zarifa, la battaglia di una donna in un mondo di uomini”, in uscita per Solferino i prossimi giorni, l’autrice parlerà in dialogo con la giornalista e scrittrice Annarita Briganti.
“Il gene della scrittura” sarà motore di un altro dialogo, quello fra due giovani scrittrici, Maria Castellitto e Sofia Pirandello, rispettivamente figlia e pronipote d’arte: giovedì 30 marzo, a Carpenedo Bissuola, nella conversazione condotta dal giornalista Niccolò Menniti Ippolito si confronteranno intorno al piacere di raccontare, e di raccontarsi. Con “Bestie” (Round Robin) Sofia Pirandello ci proietta in un viaggio di andata e ritorno nella periferia siciliana, mentre Maria Castellitto si affaccia al romanzo con il libro d’esordio, “Menodramma” (Marsilio), un titolo che accarezza il lettore come un auspicio. Due libri che custodiscono in filigrana il proprio – il nostro – tempo, che sono insieme visione e scrittura personale e generazionale.
Ancora nella Bibioteca di Carpenedo Bissuola si torna giovedì 13 aprile per una novità attesissima, quella della ‘regina’ del fantasy Licia Troisi, l’autrice che sa parlare alle giovani generazioni con storie, immagini e personaggi capaci di alimentare l’immaginario e il desiderio di avventura. Il nuovo romanzo “Poe e la cacciatrice di draghi”, di prossima uscita per Rizzoli, sarà sfogliato dalla scrittrice insieme alla giornalista Chiara Pavan. Si torna invece nella Biblioteca Vez, domenica 16 aprile, per un incontro con Massimo Cirri, icona della radio italiana dove da due decenni conduce il programma cult Caterpillar di Rai Radio2. In dialogo con la giornalista Michela Nicolussi converserà a tutto campo di “Parole, radio e vita”, sul filo rosso anche delle storie raccontate nelle sue “Sette tesi sulla magia della radio” (Bompiani). Per ricordarci che da oltre un secolo la radio parla a tutti, dovunque si trovino e qualsiasi cosa stiano facendo, anche nel buio delle notti, e della vita.
Giovedì 27 aprile a Carpenedo Bissuola arriva “l’insegnante d’inglese più famosa d’Italia”: è Norma’s Teaching, al secolo Norma Cerletti, milanese classe 1992. Dopo una lunga permanenza negli Stati Uniti e un’esperienza nelle scuole ha lanciato con straordinario successo social il metodo “Pronunci-YAY-tion” ed è diventata un “caso” didattico e insieme digitale, tanto che il Sole 24 Ore ha inserito la sua storia tra quelle dei nuovi imprenditori che stanno innovando il Paese. Per Mondadori pubblica adesso “2 Minute English”, il metodo fatto di mini-lezioni pratiche e stimolanti, che svelerà al pubblico di In_touch, in dialogo con la giornalista Federica Augusta Rossi.
Martedì 2 maggio, nella Biblioteca di Carpenedo Bissuola farà tappa un altro grande protagonista, lo scrittore Matteo Bussola, fresco autore per Salani di “Mezzamela”. Intervistato dal giornalista Paolo Navarro Dina ci guiderà in un viaggio appassionante sul “pianeta adolescenza”, che racconta settimanalmente su Radio24 con il programma Non mi capisci. I topics della generazione Z saranno al centro di questo incontro, che ci ricorda come l’adolescenza sia un periodo tutt’altro che facile da vivere, e sempre in divenire. Nel centenario di un caposaldo della letteratura italiana, il romanzo “La coscienza di Zeno”, il cartellone di In_touch prosegue, giovedì 11 maggio a Carpenedo Bissuola, con la lezione scenica dedicata a questo capolavoro di uno dei maggiori scrittori italiani contemporanei, Mauro Covacich. Triestino di nascita, Covacich conosce bene la fertile complessità che Aaron Hector Schmitz – in arte, e per tutti Italo Svevo - ha incastonato, come in un rebus, nel suo nom de plume. Ecco dunque, proprio nel 2023 che segna i 100 anni de “La coscienza di Zeno”, un corpo a corpo scenico dedicato all’universo sveviano, per superarne le letture di cliché e scoprire nuovi punti di osservazione sul mondo, ma anche sulla realtà interiore di ieri, e di oggi.
Le parole che raccontano la musica e le sue emozioni sono al cent del penultimo incontro, mercoledì 17 maggio nella Biblioteca civica Vez: Francesca Delogu, a lungo direttrice del magazine Cosmopolitan, giornalista nella vita e bassista da sempre per irrefrenabile passione, presenterà i suo travolgente saggio “Ispirazioni ribelli: il mio analista è un basso elettrico” (Do it human), in dialogo con il giornalista Gian Paolo Polesini. Attraverso la lente d'ingrandimento del pianoforte, supremo e impossibile, del basso, maestro nell'arte della leadership condivisa, e della tromba, veicolo funambolico fra spiritualità e sensi, scopriremo le infinite analogie fra il caos delle situazioni quotidiane, i giornali, la moda e la musica.
A suggellare In_touch 2023, mercoledì 24 maggio, sarà l’incontro con Clio Make up , al secolo Clio Zammatteo, l’iconica make-up artist e influencer, superstar di YouTube con il canale ClioMakeUp seguito da oltre un milione e mezzo di followers. Veneta di nascita, milanese di adozione, Clio è recentemente tornata a vivere in Italia, dopo oltre dieci anni trascorsi a New York. Il suo primo Manuale usciva nel 2009 con successo clamoroso, nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo, «Sei bella come sei», che è anche una potentissima esortazione all’autostima.